PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] ’ingiusto imperio» che vantavano sulla penisola «l’ispano, il franco, l’alamanno altero» (Cavatorti, 1907, p. 83). Fu ammesso nell’Arcadia con il nome di Falimbo Tilangense.
La grave malattia della madre lo richiamò a Reggio nel 1754. L’anno seguente ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] , in cui si ribadivano i concetti espressi dal Gonzaga in un "discorso filosofico e politico" tenuto l'anno prima in Arcadia, dove veniva idealizzata la missione non più soltanto letteraria, ma civile e patriottica del "letterato buon cittadino". Col ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] M. e Carl Ludwig Fernow, in Studi romani, XLIX (2001), pp. 326-358; S. Franchi, Il principe Ruspoli: l’oratorio in Arcadia, in Percorsi dell’oratorio romano, Roma 2002, ad ind.; Id., Il nonno di Sterbini. Appunti per una biografia di B. M., musicista ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] autorità e potere in ambito di commissioni per la maturità e le scuole medie; sebbene sia presto entrato ai Lincei e in Arcadia (di cui fu a lungo custode generale); sebbene abbia collaborato alla Cultura, e con C. De Lollis sia stato per molti anni ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] didascalico-satirica: capitoli e Pronuosteci. I testi delle farse, di alcuni intermedi, delle Concrusones, dei Processus criminalis e dell'Arcadia Cavota sono riportati nel ms. XIV. E. 45, ma talvolta con notevoli varianti. Va notato infine che nel ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] indisse una solenne adunanza nel Bosco Parrasio in onore degli sposi eletti ed acclamati "pastori": alla F., Egeria in Arcadia, venne affidata la custodia di una campagna presso il tempio delle Grazie e a don Luigi, Aldemonte Cleoneo, fu assegnata ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] dicata, ibid. [1829]; Canto delle zitelle che hanno sortito la dote della Coronazione di N. S., in Solenne adunanza tenuta dagli Arcadi... il dì 7 giugno 1829, ibid. 1829, pp. 53 s.; La visione del monaco Alberico riscontrata coi luoghi di Dante che ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] Sapienza di Roma nel 1739, Pirelli nutrì un costante interesse per gli studi letterari e fece parte dell’Accademia dell’Arcadia, che ebbe il suo centro propulsivo a Roma. Iscrittosi con il nome di Doralbo Triasio, sembra avesse acquisito «tanto e ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] spagnola e in particolare dall’occupazione imperiale di Comacchio.
Fu creato prelato domestico nel 1710. Era intanto entrato in Arcadia con il nome di Orisbo Boreatico, e nel 1710 recitò una Orazione per il concorso Clementino di belle arti in ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] diede alle stampe il suo primo e unico volume di versi, intitolato semplicemente Poesie. Lontano da ogni tentazione di tipo arcadico ma non meno del fratello sensibile alla lezione di Leopardi e più di lui attento all’eleganza stilistica e alla ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...