CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] città natale e, probabilmente, li completò a Pisa. Le sue buone qualità di letterato gli consentirono di entrare in Arcadia col nome di Liburno Drepanio e nel 1740 di divenire membro dell'Accademia Etrusca di Cortona con il tema in versi I pregi dell ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] a Roma gli studi di giurisprudenza. In quegli anni non mancò anche di comporre poesie per l'Arcadia. Ritornato a Genova, acquistò presto buona fama di giurisperito. Nel 1797, in seguito alla convenzione di Mombello tra il generale Bonaparte e una ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Album: giornale letterario di belle arti, XIV (1847-48), pp. 370 s.; G. I. Montanari, Elogio del conte F. C., in Giornale arcadico, CXX (1849-50), pp. 243-260; G. Mestica, Manuale d. letteratura italiana nel sec. XIX, I, Firenze 1882, pp. 424-427 (un ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo
Fausto Nicolini
Quindicesimo duca di Atri e fratello germano di Francesco, nacque a Giulianova in Abruzzo il 17 luglio 1663 da Giosia e Francesca Caracciolo. Fu [...] di geografia, matematica e storia, e segnatamente di filosofia, né disdegnò la versificazione: e ciò gli valse l'ascrizione all'Arcadia (1 ag. 1691), nella quale fu Idalmo Trigonio. Morto (1 nov. 1700) Carlo II di Spagna, scoppiata la guerra di ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] Napoli 1952, pp. 77, 84 s., 119; G. Tintori, L'opera napoletana, Milano 1958, pp. 202, 234, 248; P. Giannantonio, L'Arcadia napoletana, Napoli 1962, pp. 207, 300, 302; Feste ed apparati civili e religiosi in Napoli dal Vicereame alla capitale, a cura ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] presto, tanto che i suoi componimenti poetici, secondo l'uso del tempo, gli valsero l'ingresso in Arcadia a 15 anni (22 giugno 1792) come arcade (col nome di Alcindo) e successivamente come pastore. La famiglia secondò le sue precoci inclinazioni per ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] nobili della città natale, dove questi era stato trasferito. A Parma frequentò gli ambienti più colti e aristocratici: s'iscrisse all'Arcadia romana l'8 maggio 1739, assumendo il nome d'Iperide Foceo, e nel medesimo anno fu dei primi compastori (nel ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] è d'altra parte cruciale per il L., che alla morte di G.M. Crescimbeni fu tra i candidati alla successione del custodiato arcadico. La votazione, che lo vide preferito a G. Bianchini, fu ritenuta non valida, mancando sei voti al quorum dei due terzi ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] di B. Lippi (Lucca 1719, pp. 268-271), gli ultimi due pubblicati a Roma nel 1747 nel X tomo delle Rime degli Arcadi (Roma 1747, pp. 25 s.), si è discusso sia sulle date di composizione sia sulle possibili implicazioni biografiche con l'episodio del ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] letteraria, lasciò testimonianza della propria vena poetica in una scarna raccolta di rime improntate al gusto "notturno" dell'Arcadia fimebre (Sonetti in Morte di Benvenutosuo figlio, Foligno 1793), ma ebbe il merito, storicamente più rilevante, di ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...