PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] 58).
Il 27 maggio 1691 venne accolto con il nome di Ergino Parorio tra i primi membri dell’Accademia dell’Arcadia, fondata solo sei mesi prima.
I suoi legami con la Biblioteca apostolica Vaticana risalgono al periodo della collaborazione con Allacci ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] primo piano negli equilibri curiali, Pico ebbe un certo rilievo nella vita religiosa e culturale romana. Membro dell’Arcadia con il nome di Aurasco Pamisiano, compose alcuni sonetti di gusto schiettamente petrarchesco. Dopo avere declinato l’offerta ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] degli svaghi offerti da un ambiente povero e semplice, ma che alla fantasia del C. appare quasi una sorta di bucolica Arcadia che si ripropone attraverso i prodotti della terra e del mare ed il perenne alternarsi delle stagioni. Infine, giacché "i ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] . di S. Luca, b. 125, n. 109). Nel 1832 dipinse il ritratto della marchesa M. Maddalena Crosa di Vergani (Giornale arcadico, 1832, n. 1, pp. 365 s.) e, nel 1835, quello della poetessa Deodata Roere Saluzzo (Glaucilla Eurotea), eseguito ad encausto ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] fin dal 1846, negli ultimi anni propugnò, con mons. Agostino Bartolini, custode generale d'Arcadia, l'istituzione di conferenze periodiche ad integrazione delle tornate poetiche.
Morì a Roma il 10 giugno 1899.
Ammiratore e studioso della grande ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] , era primo violino nell'orchestra del Teatro Bonacossi di Ferrara, dove nell'autunno dello stesso anno faceva rappresentare l'opera L'Arcadia in Brenta (libretto di Goldoni, già musicato per Venezia nel 1749 da B. Galuppi). L'anno prima (1779) aveva ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] della basilica di S. Stefano di Bologna del p. Petracchi, pubblicate dal F. a Venezia nel 1747 sotto il nome arcade di Filostene Oresteo. Fu anche autore di una Bononiensis Archigymnasii historia in sei volumi, che incorse tuttavia nei rigori della ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] , inviati dal B. a vari personaggi, nella terza le poesie d'amore e gli epitalami, stanchi echi di temi e modelli d'arcadia. In appendice al volume fu pubblicata una scialba commedia in tre atti, L'Emilia overo il paragone della virtù, nella quale il ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] del resto, avvertì e cercò di risolvere spostando la scena a "Porchiano, luoco de Napole 'mmiezo a lo Pascone, justo comme Arcadia e li luoche suoje", dov'era in origine. Ma purtroppo l'esiguità delle forze non ha consentito al traduttore di andare ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] , sempre nel 1701, la dignità di grande di Spagna.
Dilettante di poesia, il 19 apr. 1694 il B. fu ammesso in Arcadia, con il nome di Vitalbo Cinosurio, e l'anno successivo fu anche eletto vicecustode dell'Accademia romana, alle cui adunanze partecipò ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...