(gr. Παρϑένιος) Rilievo del Peloponneso che segna il confine meridionale dell’Arcadia con l’Argolide.
Secondo la leggenda Telefo vi sarebbe stato allevato da una cerva e vi sarebbe stata esposta Atalanta; [...] inoltre il dio Pan, cui il monte era sacro, vi sarebbe apparso a Fidippide che nel 490 correva a Sparta per chiedere aiuto contro i Persiani ...
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(gr. Φόλος) Centauro, figlio di Sileno e di una ninfa, abitante in una caverna del monte
Foloe in Arcadia con altri centauri, molto simili per i caratteri del mito a quelli di Tessaglia. Ospitò Eracle [...] quando l’eroe era alla caccia del cinghiale dell’Erimanto; dopo il pranzo, nella rissa sorta con gli altri centauri, che avevano voluto partecipare alla libagione di vino, Eracle uccise molti avversari, ...
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Filosofo e teologo (Bronte 1740 - Roma 1795); prete e professore nel seminario di Monreale (1765), fu a Roma socio dell'Arcadia e canonico beneficiato della basilica vaticana. Tra le sue opere (si ricordino [...] l'Analisi dell'esame critico del sig. Nicola Fréret sulle prove del cristianesimo, 1778; e la Confutazione dell'esame critico del cristianesimo fatto dal sig. E. Gibbon, 1784), particolarmente famosa quella ...
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(gr. Πάν)
Mitologia
Divinità della mitologia greca, dio delle montagne e della vita agreste. Il suo culto fu in origine nell’Arcadia. Nell’Inno omerico a lui dedicato è detto figlio di Ermete e della [...] ninfa Driope, compagno di Dioniso e delle ninfe montane, protettore degli armenti, amante della danza e della musica. Munito di corna e di piedi caprini, ama i boschi e le sorgenti; è patrono del riposo ...
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(gr. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio).
Nato al mattino, già a mezzogiorno [...] . È un aspetto, questo di E. pastore, che autorizza a connettere sempre più la sua figura con il Peloponneso e l’Arcadia dove il suo culto è più largamente testimoniato che altrove. Sempre al tipo pastorale si connettono la natura fallica del dio e ...
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(gr. Εὐμενίδες) Nome («le benevole») con cui era venerato fin da età remote a Sicione, poi anche in altre città greche, specialmente del Peloponneso, un gruppo di divinità poi connesse con le Erinni. [...] In Arcadia erano associate nel sacrificio alle Cariti. Ad Atene, tradizionalmente onorate nel demo di Colono, furono riconnesse alla leggenda di Oreste, perseguitato dalle Erinni e assolto dall’Areopago. ...
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Ecclesiastico italiano (Castions di Zoppola, Udine, 1876 - Roma 1958). Ordinato sacerdote nel 1899, amministratore apostolico di Fiume (1920, in un momento delicatissimo), vescovo titolare di Gerapoli [...] (1921) e, come arcivescovo titolare di Teodosiopoli di Arcadia, delegato apostolico in Cina (1922), quindi segretario della S. Congregazione di Propaganda Fide (1935) e cardinale (1953). Autore di varie pubblicazioni d'arte sacra, missionologia, ...
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(gr. Μαῖα)
Mitologia
Una delle figlie di Atlante e di Pleione che furono trasformate da Zeus nella costellazione delle Pleiadi. Nell’inno omerico a Hermes, M. è amata da Zeus in una grotta del Monte Cillene [...] in Arcadia, dove viene alla luce Hermes. Si può presumere che originariamente si trattasse di una grande divinità femminile; di fatto il nome M. significa «madre», «nutrice», e a volte «nonna», e porta in una sfera mitologica di alta dignità ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] delle numerosissime opere edite ed inedite del B. in G. Biroccini, Vita di G. B. sacerdote romano,quarto custode di Arcadia, Roma 1891. Vedi inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 (riportato integralmente dal ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] poco più che ventenne la cattedra teologica istituita a Lugo nel seminario dal munifico prelato Emaldi e divenne membro dell'Arcadia e di numerose accademie bolognesi. Scrisse versi secondo l'uso del tempo e pubblicò con F. Albergati Capacelli una ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...