BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] LII (1908-1909), pp. 195-226; G. Vale,Contributi di un friulano alla Bibl. Vaticana, Udine 1923; P. Paschini,Arcadia in Friuli e Friuli in Arcadia, in Mem. stor. forogiuliesi, XXX (1934), pp. 65-82; Id.,Mons. G. Ciampini e la conferenza dei concili a ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , pp. 40 s.; G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli arcadi dal 1690 al 1800, a cura di A.M. Giorgetti Vicchi, Roma 1977, p. 3; D. Cecchi, L’amministrazione pontificia nella 2a ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] e in special modo per la poesia (secondo il Barba, p. 4, fu allievo di Vico e lo avrebbe commemorato nell'Arcadia dopo la morte). I gesuiti lo avrebbero voluto nella loro Compagnia, ma egli scelse di entrare tra gli agostiniani scalzi del collegio ...
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(gr. Τήλεϕος) Mitico figlio di Eracle e di Auge, figlia del re di Tegea, Aleo. Secondo una tradizione fu messo in un’arca con la madre e gettato in mare ma, salvatosi, fu allevato alla corte di Teutrante [...] re di Tegea, finché, avendo accidentalmente ucciso senza conoscerli i fratelli di sua madre, Ippotoo e Pereo, fu cacciato dall’Arcadia: andò perciò a Delfi, dove l’oracolo gli impose di recarsi in Misia senza dire parola finché Teutrante non l’avesse ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] in utroque iure, si trasferì a Roma. Qui, nell'ottobre 1690, fu tra i quattordici letterati che fondarono l'Accademia dell'Arcadia, in seno alla quale egli scelse il nome di Idalgo Erasinio.
Nel 1694 rientrò a Torino, dove si trattenne per un anno ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] : la poesia e l'agronomia. Del primo è prova una faticosa e leziosa traduzione dal latino, nel gusto tardivo dell'Arcadia, di un'elegia rinascimentale, la Jolas (Per lo connubio di Benedetto Mosca Passionei con Barbara Anguissola. Idillio d'Andrea ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] sacerdote. Conseguì la laurea in teologia nel Pontificio Istituto di S. Apollinare e divenne membro di varie accademie: dell'Arcadia con il nome di Narizio Ismeneo, dei Velati con quello di Euribante Cercopio e della Tiberina, ottenendo una discreta ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] a Napoli, dove morì il 27 genn. 1731.
Fonti e Bibl.: A. Guidi, Rime, Roma 1704, p. 1171; G. M. Crescimbeni, Le vite degli arcadi illustri, I, Roma, 1708, p. 214; II, ibid. 1710, p. 53; III, Roma 1714, p. 185; L. A. Muratori, Anecdota Graeca, Patavii ...
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ACETI, Tommaso
Fiorenza Fiorentino
Nacque a Figline (Cosenza) il 24 o il 29 ott. 1687. Studiò a Cosenza e, ordinato sacerdote, si recò a Napoli, dove continuò i suoi studi all'università sotto la guida [...] . Albani; questi gli conferì un chiericato beneficiale nella basilica di S. Pietro. L'A. fece parte di varie accademie fra cui l'Arcadia di Roma. Il 7 sett. 1744 Benedetto XIV gli concesse il vescovato di Lacedonia nel Regno di Napoli, ove morì il 10 ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] la musica, il canto e il disegno, e otteneva buoni risultati in vari campi: nella poesia, con l'ascrizione (1820) all'Arcadia e all'Accademia romana; nelle lingue, con l'apprendimento dell'inglese; nell'insegnamento, con le lezioni d'italiano date ai ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...