INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] di F. Sneider.
L'I. morì a Roma l'11 giugno 1908.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. dell'Accademia dell'Arcadia, Elenchi dei soci, vol. IX; Bosco Parrasio (Acqua Paola), Conti del collocamento dell'acqua Paola presentati dal cav. Inganni all'adunanza ...
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BASSAN
Maria Teresa Cuppini
Famiglia di pittori ebrei attivi nel sec. XVIII. Salomone nacque a Verona, probabilmente nel 1696: si specializzò in fiori, frutti, suppellettili domestiche; di lui esisteva [...] "lacche" del Settecento veneziano è sottolineata dai richiami delle squisite cineserie, care all'iconografia di questa eccentrica "arcadia".
A Verona, per il palazzo Marioni, poi Pellegrini, dipinse anche decorazioni su seta, ora scomparse.
Nel 1782 ...
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CURETI (Κουρῆτες)
G. Cressedi
Divinità cretesi al seguito di Rhea e di Zeus. Si confondono presto con i Coribanti che, invece, erano al seguito di Cibele e di Attis, con i Dattili, i Cabirî ed altri [...] vestiti di lorica. Una loro raffigurazione era scolpita, secondo Pausania (viii, 37, 6) anche nel tempio di Despoina ad Acacesio (Arcadia); anche sulle monete di Creta, a lato di Britomarti (v.) che riceve Zeus infante, sono le figure dei C. (W ...
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WINTERTHUR
H. Bloesch
Città della Svizzera, antica Vitudurum ove, sin dal sec. XVII esiste un Gabinetto Numismatico.
Gabinetto Numismatico e Collezione Archeologica. - Nella biblioteca municipale, furono [...] di esser menzionati: il rilievo di bronzo di una testa di cinghiale da Feneo (Imhoof, M. gr. 205, n. 74 = IG, v, 2 Arcadia [1913], 84, 360, fig.); qualche figurina di Tanagra (cf. Bloesch, Antike Kunst in d. Schweiz, tav. 59; la figurina di una ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il 1725 e il 1775 sono senza eccezione opera di scolari di Francesco Solimena: vale a dire di una personalità la cui adesione all'Arcadia è nota e la cui didattica, dopo la svolta dei tardi anni 1690, fu quanto di più coerente si possa desiderare in ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] che sfugge alla misura umana (presso l'antica Figalia, il tempio-santuario di Apollo Epikourios si confronta con i monti aspri d'Arcadia, sperduto tra essi, e con le vette lontane del monte Liceo, verso est, e dell'Itome, verso sud, sacre a Zeus ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] p. 1 ss.; P.Wolters, in Ath. Mitt., xvii, 1892, p. 10 ss.). Il gruppo di Asklepios e di Igea di Cortina in Arcadia è identificato da alcuni studiosi in un gruppo di Copenaghen in cui Asklepios è rappresentato seduto ed Igea stante (Paus., viii, 28, 1 ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] la situazione geografica: il P. è infatti diviso in sette nomói (distretti regionali) - Corinto e Acaia a N; Argolide, Arcadia ed Elide nella parte centrale; Laconia e Messenia a S -, ciascuno dei quali si compone di diverse eparchie (comuni).Sebbene ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] agricoli della semina e della raccolta, ebbe maggior sviluppo nelle zone agricole della Messenia, della Laconia, dell'Arcadia, della Tessaglia, ad Eleusi, alle porte d'Atene, ma - soprattutto - nelle ubertose contrade dell'Occidente ellenico: in ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] il suo bagaglio di erudizione, indirizzandosi particolarmente alla storia e alla cronologia dell'antichità romana. Nel 1710 fu ammesso in Arcadia, col nome di Entesto Calameo. Tuttavia lo scopo del suo trasferimento a Roma era quello di entrare negli ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...