LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] già rappresentati (o che di lì a poco lo sarebbero stati), e pochi altri che invece mai lo sarebbero stati, come L'Arcadia in Brenta di Galuppi o La cascina di Giuseppe Scolari, furono dal L. messi in scena in centri della Germania nordorientale, in ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] degli ambienti di cui il G. fece parte, anche se non sempre vi è espressamente menzionato: A. Righetti, Il Giornale arcadico, 1819-1856, Roma 1911; P. Galletti, Memorie storiche intorno alla provincia romana della Compagnia di Gesù dall'anno 1814 all ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] [1839], pp. 113-128; P.E. Visconti, Osservazioni… intorno alla notizia bibliografica posta dal chiarissimo don Celestino Cavedoni…, in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, XXI [1839], vol. 80, pp. 307-330; Lettera del prof. S. Betti al ch. p ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] di Roma,II, 1702-1703, Milano 1977, p. 59; ibid., III, 1704-1707, Milano 1978, p. 23; A.M. Giorgetti Vichi, Gli arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, Roma 1977, p. 37; R. von Bary, Henriette Adelaide Kurfarstin van Bayern, Munchen 1980, p. 236; A ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] col padre Giampietro Riva somasco e altri colti personaggi fra cui il marchese Filippo Hercolani; nel '66 era stato aggregato all'Arcadia di Roma con il nome di Felsineo Macedonico. L'amicizia con l'Hercolani è all'origine di una delle opere più ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] 1/5 viene destinato alle costruzioni nuove..." (G. D., 1981, p. 47). Dell'intero complesso edilizio, chiamato "Giardino dell'Arcadia", del quale egli fu architetto e imprenditore, furono realizzati solo due edifici: la casa della Meridiana (1924-1925 ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] nel XII sonetto delle Rime, lo fa protagonista dell'ecloga X e di lui parla con stima e affetto nella prosa XI dell'Arcadia. Ai circoli di corte, veri animatori della lirica volgare a Napoli, si avvicinò tramite Isabella d'Aragona, nel cui circolo, a ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] Ferrara, Genova) e di contrarre significative amicizie, che lo fecero ascrivere fra gli Innominati di Bra, i Disuniti di Pisa, gli Arcadi di Roma e gli Ercini di Palermo. Respinse l'offerta di una cattedra a Pisa, da parte del granduca di Toscana, e ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] opere grammaticali (numerose di A. Mancinelli), poesia (P. Sassi, Disperata, 1503; S. Aquilano, Opere, 1504; I. Sannazaro, Arcadia, 1509), testi di devozione popolare. Poche le edizioni dei classici, di testi giuridici e scientifici.
Pur con qualche ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] (1900), pp. 32-36; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 221, 289; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, p. 223; R. Berardi, L'istruzione della donna in Piemonte, Torino 1991, pp. 5 ss.; Id., La ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...