Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] E. Spenser (la Faerie queene, 1580-95, vasto poema incompiuto, resta il suo capolavoro), P. Sidney, che creò nell’Arcadia un tipo di prosa immaginosa e barocca. Parallelamente all’emulazione della letteratura classica e continentale, si definisce una ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] («Trattato della poesia pastorale») insieme alla traduzione dell’Aminta, va ricordato C. Bruin con Noord-hollandsche Arkadia («L’Arcadia dell’Olanda settentrionale», 1719), mentre per la poesia lirica la figura di maggior rilievo è H.K. Poot.
Per ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] il glorioso capitolo dell'erudizione veneta significa imporla alla «repubblica letteraria» d'Italia, di cui Foscarini - Timeo Leutronio in Arcadia - si sente parte, proporla all'Europa dei dotti e dei letterati. C'è, allora, in pieno Settecento ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] «i segni di un adulto petrarchismo e quelli di un germinale barocco»; a lui ebbero lo sguardo i rimatori del '600 e gli arcadi, fino agli albori del romanticismo.18 E anche per le Rime del Tasso - e per il Mondo creato. che ha stretta attinenza con ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] poteva "chiamar la bandiera del sarto del Piovano Arlotto, fatta di pezze rubate".
Fra Sei e Settecento, nella prima Arcadia, la ricostituzione polemica, antibarocca e antifrancese, del mito rinascimentale, giocò di nuovo per breve tempo a favore del ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] punto di vista delle nostre conoscenze; o - per lo meno - quella su cui più ha pesato l'ipoteca «arcadica», falsando le reali dimensioni della ricerca scientifica impegnata. L'osservazione è particolarmente pertinente in rapporto al Manfredi, noto ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] (1966), pp. 3-48; A. La Penna, Die Bedeutung Sallusts für die Geschichtsschreibung und die politischen Ideen L. B.s, in Arcadia, I (1966), pp. 255-76; H. Baron, L. B.: "professional rhetoricians" or "civic humanist"?, in Past and Present, XVI (1967 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . stor. italiano, s. 5, IV (1889), pp. 53-59; L. Tripept, Gli odierni storici e le lotte di F. contro Pio II, in L'Arcadia, II(1890), pp. 593-600; C. Errera, Le "Commentationes florentinae de exilio" di F. F., in Arch. stor. italiano, s. 5, V (1890 ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] che si giova in principio dell'imitare Francesco Solimena e poi si allarga a un fare morbido, tenerissimo nei colori, arcadico e rococò più di ogni altro veneto. Venezia settecentesca non si concepisce senza i ritratti incipriati di Rosalba, senza le ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , che lo portava a non aver altra misura nel giudicar d'una scuola che quella di un'astratta scolastica definizione d'«arcadia».
Restava alla superficie, anche in tutta la lunga sua battaglia per la semplicità e la spontaneità nello scrivere. Il suo ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...