GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] la musica, il canto e il disegno, e otteneva buoni risultati in vari campi: nella poesia, con l'ascrizione (1820) all'Arcadia e all'Accademia romana; nelle lingue, con l'apprendimento dell'inglese; nell'insegnamento, con le lezioni d'italiano date ai ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] si mise in luce per il brillante ingegno. Abile nello scrivere e nel versificare, fu accolto in varie accademie, tra cui l'Arcadia (con il nome di Cadmite Dorico) e quella degli Infecondi (ad una riunione di quest'ultima, il 7 luglio 1737, recitò una ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] , Avvertimenti civili, politici e morali per un giovane che desidera esercitarsi nei governi, che gli guadagnò l'ammissione in Arcadia, con il nome di Eningio Burense. Altre accademie d'Italia lo vollero socio: quella degli Incolti di Montalto, dell ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] Nazareno per iniziativa dei padri Scassellati e Pennazzi, e nel 1703 ne fu segretario; nel 1705 venne l'ammissione all'Arcadia (col nome di Trinuro Naviano) in seno alla quale il C. svolse un'attività poetica molto ridotta ed apparentemente limitata ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] cattedrale G. E. Mozzi Gigli. Ricevette l'ordinazione sacerdotale il 21 sett. 1771. Qualche anno dopo fu accolto in Arcadia con il nome di Nusimene Cilezio.
Con l'elevazione al soglio pontificio del cardinale Braschi, raccomandato da mons. Bandi al ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] accademico pensionato dell'Imperial Regia Accademia di Lettere e Arti di Padova e socio di altre accademie, nonché pastore in Arcadia col nome di Termindo Lisiaco. Più che col Saggio sull'origine, culto, letteratura e costumi degli Arabi avanti il ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] di versi latini. Per questo, tornato a Roma, fu accolto nel 1756, col nome di Crisauro Filomuso, nell'Accademia dell'Arcadia; il 9 maggio 1755 aveva conseguito il dottorato in utroque iure. Nel 1757 Benedetto XIV lo nominò prelato domestico e ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] di G. Gimma, Napoli 1703, I, intr. n.n.; II, pp. 107, 140, 213, 234; G. M. Crescimbeni, Le vite degli arcadi illustri, IV, Roma 1727, p. 63; Id., Dell'istoria della volgar poesia, VI, Venezia 1730, p. 395; B. Audiffredi, Bibliothecae Casanatensis ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] e di altri poeti perugini, I, Perugia 1720, pp. 7. 147; G. Vincioli, Vita di A. B., in Notizie istor. degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 122-125; M. A. Belforti, Lycaeum Augustum seu Literatorum Perusinorum memoriale, Neapoli 1731, p. 20; G ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] alla "repubblica delle lettere" come autore di opere erudite e come fondatore, a Udine, di una filiazione dell'Arcadia (colonia Giulia). Fu proprio nella ricca biblioteca raccolta da Niccolò che il nipote trovò un importante supporto bibliografico ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...