ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] relazione ai suoi uffici ecclesiastici (tali quella Delle lodi di Giovanni V re fedelissimo di Portogallo recitata in Arcadia,1751;la Laudatio in funere Frederici Augusti Regis Poloniae,1764;la De Pontifice Maximo Post obitum Clementis XIII eligendo ...
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Matematico e poeta (Castagneta, Bergamo, 1750 - Parigi 1800). Vestì l'abito ecclesiastico a 17 anni e dal 1778 insegnò fisica e matematica al seminario di Bergamo. Per l'opera Nuove ricerche sull'equilibrio [...] all'elegante poemetto didascalico in versi sciolti, Invito a Lesbia Cidonia (1793), indirizzato alla contessa Paolina Grismondi (in Arcadia Lesbia Cidonia) per una visita all'orto botanico e ai musei scientifici dell'università di Pavia, che M. vede ...
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Figlia (Stoccolma 1626 - Roma 1689) di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna con molta cura, ma quasi virilmente. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi [...] a Roma e si stabilì a palazzo Corsini, dove fu al centro di una notevole attività culturale, da cui ebbe origine l'Arcadia. Fu sepolta in S. Pietro. La sua biblioteca passò alla Vaticana (fondo Reginense); la sua collezione di quadri, invece, fu ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] indisse una solenne adunanza nel Bosco Parrasio in onore degli sposi eletti ed acclamati "pastori": alla F., Egeria in Arcadia, venne affidata la custodia di una campagna presso il tempio delle Grazie e a don Luigi, Aldemonte Cleoneo, fu assegnata ...
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Cristina
Regina di Svezia (Stoccolma 1626-Roma 1689). Figlia di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi direttamente [...] nuovamente per l’Europa, facendo anche per brevi periodi (1660 e 1667) ritorno in Svezia, rientrò a Roma e si stabilì a palazzo Corsini, dove fu al centro di una notevole attività culturale, da cui ebbe origine l’Arcadia. Fu sepolta in S. Pietro. ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] dopo averne corteggiato a lungo i custodi generali), e l'attività che egli dedicò all'Arcadia fu in effetti intensissima: la sua educazione provinciale gli fece scambiare quella falsa aulicità per un'occupazione solenne e non gli permise di superare ...
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(gr. Δωριεῖς) Uno dei 3 gruppi etnici (D., Ioni, Eoli) dell’antica Grecia, che si estendeva nella maggior parte del Peloponneso, nella Focide, nelle Locridi, nell’Acaia Ftiotide, a Creta e nelle colonie [...] libertà concessa alle donne.
Dialetto dorico Dialetto greco antico parlato nel Peloponneso (fuorché nell’Elide, nell’Acaia e nell’Arcadia), a Megara e nelle colonie doriche. Nel Peloponneso sembra essersi sovrapposto a un dialetto di tipo ‘acheo’. Si ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] di Genova, (1782), c. 905, Ibid., Bibl. universitaria, D VI 25, Miscellanea (contiene pp. 1-54 Adunanza dei pastori arcadi nella esaltazione del seren. D. M. D. doge, Genova 1707 e Orazione dell'ill.mo Niccolò Garibaldi...); Istruzioni e relazioni ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] -35; Id., Un giacobino in formazione e Un poeta giacobino in formazione, ibid., XVIII, pp. 57-82, 83-113; L. Russo, G. F. arcade e giacobino, in Belfagor, X (1955), 5, pp. 505-16 (poi in Il tramonto del letterato, Bari 1960, pp. 2845): M. Cerruti, G ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] della Congregazione dei seminari, libero docente di storia moderna all’Università di Roma, pro-custode dell’Accademia dell’Arcadia e partecipò – almeno dal 1941 e sino al 1962 – alle iniziative dell’Istituto nazionale di studi romani. Ottenne ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...