PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] italiana in città (Della necessità d’istituire in Roma una cattedra di letteratura classica italiana, a stampa nel Giornale Arcadico solo nell’agosto 1822: una requisitoria contro gli esterofili in difesa dell’amor patrio, favorito dallo studio dei ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] , ma con lo scopo di risvegliare nell'aristocrazia milanese, fino allora rivolta quasi esclusivamente alle esercitazioni poetico-letterarie dell'Arcadia, l'interesse per le scienze naturali, la matematica e la fisica. L'attività e l'efficacia dell ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] . Tra le raccolte poetiche celebrative della sua elezione, Carlo Raffaele Molinari lo cantò nella ligustica Accademia di Arcadia con lo pseudonimo di Filovero. Altre poetiche celebrazioni di maniera il suo dogato conobbe grazie ad un celebratissimo ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] 7 o l'8 febbr. 1700.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli, di Firenze,tav. VII; G. M. Crescimbeni, Notizie... degli Arcadi morti,I, Roma 1720, pp. 357-361; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia,I, 1, Brescia 1753, p. 46; C. A. di ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] 1716, che L. Giustiniani attribuisce alla penna di Costantino. In quell'anno il G. era dunque già ascritto all'Arcadia e come arcade della colonia Sebezia compì qualche viaggio a Roma ed esercitò la sua stentata vena poetica. Una scialba raccolta di ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] e come attivo socio dai primi anni Trenta dell'Accademia dei Filedoni, nata nel 1816 in continuità con l'arcadia perugina, e principale luogo di aggregazione della società cittadina. La produzione di quei primi anni nel genere dei componimenti ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 498 s., 653 s., 800; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, p. 24; B. Scanzani, P., P.A., in Dizionario storico biografico del Lazio, III, Roma 2009, pp ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] , sempre nel 1701, la dignità di grande di Spagna.
Dilettante di poesia, il 19 apr. 1694 il B. fu ammesso in Arcadia, con il nome di Vitalbo Cinosurio, e l'anno successivo fu anche eletto vicecustode dell'Accademia romana, alle cui adunanze partecipò ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] bacini, la Beozia, e delimitano a N l’Attica. Nel Peloponneso il Pindo prosegue nei monti dell’Acaia e dell’Arcadia; dai massicci centrali si protendono infine i contrafforti che formano le quattro grandi penisole in cui si articola il Peloponneso a ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] e delle discussioni intorno alla lingua: tipiche, sotto questo aspetto, la Crusca (1582) e, circa un secolo dopo, l’Arcadia (1690). Accanto a queste, si sviluppano le a. sorte per diretto o indiretto impulso della scienza di Galileo, i Lincei ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...