ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] A. aderi, nonostante il parere contrario del Leto, del cardinale Arcimboldi arcivescovodiMilano e, soprattutto, dello Sforza (creato cardinale nel 1484), che tentò di tutto per distoglierlo; non riuscendo nell'intento, si fece almeno promettere che ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] dall’Ungheria e dall’Italia, soprattutto da Milano, ma anche dal re e dalla regina di Cipro, dal cardinale Matteo Orsini, Azzone e Giovanni Visconti, rispettivamente signore e arcivescovodiMilano. Tutti questi personaggi sarebbero stati raffigurati ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] nn. 66, 105, 121, 169 s., 172-174, 178 s., 191, 314, 428; Antichi diplomi degli arcivescovidiMilano e note di diplomatica episcopale, a cura di G.C. Bascapè, Firenze 1937, nn. V-VII; A. Palestra, Regesto delle pergamene dell'Archivio arcivescovile ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] del 1963 i cardinali riuniti in conclave elessero papa l’arcivescovodiMilano Giovanni Battista Montini. Anche Siri ottenne un buon numero di consensi, ma alcune testimonianze riferiscono di una sua indisponibilità all’elezione.
Con Paolo VI i ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] preti sanno morire (Padova 1958).
Negli ultimi due anni di vita al M. fu concesso di uscire dal lungo periodo di isolamento e di emarginazione ecclesiastica: nel novembre del 1957 l’allora arcivescovodiMilano G.B. Montini lo chiamò a predicare all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aspirazioni di riforma della Chiesa ed eresie nei primi due secoli dopo il Mille
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] viene assassinato dopo atroci sevizie su un isolotto del Lago Maggiore da due chierici sguinzagliati dal discusso arcivescovodiMilano, il simoniaco e corrotto Guido da Velate, un esponente della nobiltà feudale insediato sul seggio episcopale dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ottoniana in Germania e in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diversificata produzione artistica ottoniana [...] del vescovo Pietro III (vescovo dal 933 al 1030/1033), e in quelli della chiesa di San Vincenzo a Galliano, presso Cantù, commissionati dal futuro arcivescovodiMilano Ariberto da Intimiano e ancorati da un’epigrafe a una data, il 1007 circa. A ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] 2002, pp. 505-510; F. Somaini, Un prelato lombardo del XV secolo. Il card. Giovanni Arcimboldi vescovo di Novara, arcivescovodiMilano, Roma 2003 (in partic. pp. 292-298); M. Simonetta, Rinascimento segreto. Il mondo del Segretario da Petrarca ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] del 1580 i fratelli tornarono a Castiglione, dove L., in assenza del padre, ricevette Carlo Borromeo, arcivescovodiMilano, in visita alla diocesi di Brescia. Il prelato si intrattenne con il ragazzo e il 22 luglio gli diede la prima comunione ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] carolinge; è possibile che questo a. ne abbia sostituito un altro del sec. 9° a cui allude forse l'epitaffio di Ansperto, arcivescovodiMilano (869-881; Chierici, 1978). Si pensa anche che questo primo a. milanese abbia ispirato i costruttori ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...