Ecclesiastico italiano (n. Gallarate1951). Ordinato sacerdote nel 1975, ha conseguito la laurea in Lettere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano e la licenza in Teologia patristica presso [...] 2000 al 2006 è stato rettore maggiore dei seminari diMilano. Dal 2007 è stato vescovo ausiliare diMilano e vescovo titolare di Stefaniaco e nel 2017 è stato nominato arcivescovodiMilano da Papa Francesco. Della sua copiosa produzione saggistica ...
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Cardinale (Klagenfurt 1769 - Milano 1846). Vescovo di Derbe, poi di Linz, nel 1818 divenne arcivescovodiMilano e fu creato cardinale nel 1824. Resse con capacità la vasta diocesi. Fu detto, ma non è [...] esatto, che avesse recato nel conclave del 1846 il veto dell'Austria all'elezione del card. Mastai Ferretti, il futuro Pio IX: il Metternich intendeva escludere solo il cardinale T. Bernetti ...
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Prelato (Caronno Pertusella 1902 - Milano 1992), sacerdote dal 1926, allievo all'Univ. cattolica di G. Salvadori, rettore maggiore dei seminarî milanesi (1953), è stato vescovo ausiliare dell'arcivescovo [...] diMilano Montini (1960-63) e quindi arcivescovodiMilano (1963-79), cardinale dal 1965. ...
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Comune della prov. diMilano (17,7 km2 con 57.012 ab. nel 2008), nell’alta pianura a NO diMilano, sull’Olona. Sede di industrie metallurgiche, meccaniche, elettrotecniche, tessili, delle materie plastiche, [...] delle calzature e dell’abbigliamento.
L. acquistò importanza nell’11° sec., quando divenne castello fortificato degli arcivescovidiMilano. L’arcivescovo Leone Perego ne fece la roccaforte della nobiltà milanese, cacciata dai popolari. Più tardi fu ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] ed energico Massimiano, il quale fu innalzato alla dignità diarcivescovo, che allora significava capo di un gruppo di provincie. E poiché allora il papa Vigilio e l'arcivescovodiMilano si trovavano a Costantinopoli per regolare la questione dei ...
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Figlio di Enrico II di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado, re della Bassa Borgogna e pronipote di Enrico l'Uccellatore, nacque il 6 maggio 973. Per l'atteggiamento ribelle alla corona di Germania, [...] del 1004 ed ebbe fortuna, ché Arduino, abbandonato dai suoi, fuggì; E. si fece incoronare re a Pavia dall'arcivescovodiMilano (14 maggio 1004), ma una violenta rivolta degli abitanti, rudemente domata, gli dimostrò come egli non fosse ben visto ...
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URBANO III papa
Uberto Crivelli di nobile famiglia milanese, creato cardinale da Lucio III nel 1182 e arcivescovodiMilano nel 1185, quando il 25 novembre Lucio morì, fu eletto a succedergli e fu incoronato [...] a Milano il 4 gennaio 1186: il patriarca di Aquileia impose al novello "Cesare" la corona. U. dovette limitarsi a scomunicare il patriarca e i vescovi che avevano assistito all'incoronazione. Tentò di risolvere da solo la questione dell'arcivescovato ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] Bari del 1098, esortò i cristiani ad accorrere in Oriente. Una nuova spedizione si ebbe nel 1100, di Italiani, guidati da Anselmo arcivescovodiMilano e da feudatarî lombardi. Giunti, per la Dalmazia e la Bulgaria, a Costantinopoli, ebbero qui gravi ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] . La crisi ebbe conseguenze ancora più gravi data la lontananza momentanea del fondatore, invitato in quel periodo dall'allora arcivescovodiMilano, card. Montini, a risiedere per un certo tempo negli Stati Uniti. Al ritorno in Italia don Giussani ...
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Figlio di García Albornoz e di donna Teresa de Luna e nato a Cuenca nei primi anni del sec. XIV, Egidio Albornoz, sebbene ereditasse dalla potente famiglia paterna l'istinto e il gusto delle armi, fu avviato, [...] , Ximenes de Luna, arcivescovodi Toledo, agli studî di legge, che compì nella città di Tolosa, e alla carriera di P. Sella, Roma 1912) cfr. Storia del diritto italiano pubbl. sotto la direzione di P. del Giudice, I, ii (di E. Besta), Milano 1925 ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...