ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] solo nel 946.
Non si hanno molte altre notizie su Ilduino. Si sa che, negli anni in cui fu arcivescovodiMilano, Ugo gli impose di accettare come arcidiacono presso la sua sede un suo figlio illegittimo, Teobaldo, nato dalla romana Stefania, con la ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] il suo nome riappare soltanto nel 1560, in relazione alla sua conferma, da parte del nuovo arcivescovodiMilano, il cardinale Carlo Borromeo, nell'ufficio di vescovo ausiliare, ufficio nel quale, contro la sua volontà, verrà affiancato dal vescovo ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia diMilano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] Sesto Calende, il quale rifiutava, rivendicando esenzioni apostoliche e imperiali, la giurisdizione ecclesiastica e politica dell'arcivescovodiMilano. Da una lettera di Innocenzo III risulta che il C., giunto a Sesto, mise in fuga i monaci, depredò ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] fu accolta. Verso la fine del mese si procedette alla sua sostituzione come giudice delle cause.
Era stato fatto intanto arcivescovodiMilano Francesco Pizolpasso, che quasi immediatamente creò suo vicario il D. che da quell'anno fece parte, in tale ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e diMilano, membro dei Dodici [...] a cui venne destinato il 5 genn. 1693. Il periodo della nunziatura gli servì da apprendistato per l'esercizio della carica diarcivescovodiMilano, che si era resa vacante fin dal gennaio per la morte del Visconti. Ricevuta la nomina l'11 apr. 1693 ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] chiavi che racchiudevano la custodia del Sacro Catino. Durante il dogato, si mantenne anche in corrispondenza con l'arcivescovodiMilano, Carlo Borromeo, per ottenerne la mediazione presso la S. Sede per i restauri ad alcune chiese genovesi. Il ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] divennero ancora più strette negli anni dal 1457 al 1460, quando egli fu priore di S. Maria Incoronata a Milano. In tale veste addivenne con il nuovo arcivescovodiMilano, Carlo da Forlì, a un accordo sulla disputa per l'eredità del precedente ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] eminentemente "pastorali" che avevano orientato il ministero episcopale del Gherardi, a somiglianza di s. Carlo Borromeo.
Come nell'arcivescovodiMilano, tuttavia, il modello tridentino comportò nel F. un'analoga affermazione delle prerogative ...
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DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] alla Congregazione dei padri somaschi ai quali monsignor Sfondrati, su sollecitazione dell'arcivescovodiMilano Carlo Borromeo, aveva pensato di affidare il compito di formare nuovi sacerdoti.
L'anno seguente il D. entrò nel clero diocesano ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] . Il D. e Corrado, finalmente liberi dopo sette anni di prigionia, espressero pubblicamente la loro riconoscenza e giurarono perpetua ostilità all'arcivescovodiMilano e al vescovo di Como.
Negli anni successivi, nonostante gli scontri tra Torriani ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...