GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] venne sepolto presso la chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo di Lodi, in un oratorio costruito a spese di Enrico da Settala, arcivescovodiMilano e amico carissimo di Gualtiero. La presenza di uomini e donne richiama il carattere misto della fondazione ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] appelli senza fondamento che venivano interposti all'arcivescovodiMilano, di cui era suffraganeo, contro le sentenze da lui emesse. Secondo il C., l'arcivescovodiMilano, che era di obbedienza romana, dava sistematicamente ragione ai querelanti ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovodi Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] a Lodi dal 17 al 22 giugno 1162 che, oltre a confermare le decisioni di quello di Pavia, comminò la scomunica all'arcivescovodiMilano, ai vescovi di Piacenza e Brescia e ai consoli di numerose città. Seguiva poi l'imperatore verso la Romagna: il 26 ...
Leggi Tutto
ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovodiMilano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] p. 251; G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia diMilano, III, Milano 1954, pp. 183 s.; E. Cazzani, Vescovi e ArcivescovidiMilano, Milano 1955, pp. 122-124; G. B. Borino, Note Gregoriane, 6., in Studi Gregoriani, V ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] Castiglione. L'ultima, la più densa e produttiva fase della sua attività, è milanese e borromea. Come collaboratore del grande arcivescovodiMilano (il C. non fu il solo a passare dal Giberti al Borromeo: si può ricordare l'Ormaneto e Alberto Lino ...
Leggi Tutto
BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] e la sua incoronazione a re. Infatti il 3 dic. 922 B. intervenne presso Rodolfo insieme con l'arcivescovodiMilano sollecitando concessioni per il vescovo di Bergamo. Nel diploma emanato in quest'occasione (n., 2 dell'ediz. Schiaparelli) B. è detto ...
Leggi Tutto
PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] In quella data l'epidemia, iniziata nel 1575, era ormai dilagata in tutta l’Italia settentrionale, inducendo anche l’arcivescovodiMilano, Carlo Borromeo, a chiedere l’aiuto dei cappuccini: il 29 settembre Paolo da Salò entrò nel lazzaretto milanese ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] 1992, pp. 81, 134 s., 139, 168; L. Vanzulli, Bartolomeo Carlo Romilli, arcivescovodiMilano. Un profilo politico-religioso (1847-1859), Milano 1997, ad ind.; F. De Giorgi, Cattolici ed educazione tra Restaurazione e Risorgimento. Ordini religiosi ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] della vita pubblica milanese è segnalata costantemente in questi anni: nel 1699 è tra i deputati ad accogliere l'arcivescovodiMilano Federico Caccia (cui tre anni dopo succedette lo zio cardinale Giuseppe Archinto); nel maggio del 1702 è incaricato ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] nel 924 egli intervenne presso Rodolfo II re d'Italia e di Borgogna, a favore del vescovo di Piacenza.
In un diploma di quell'anno un conte Guglielmo viene infatti citato dopo Lamberto, arcivescovodiMilano, e i conti Giselberto e Sansone: i quattro ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...