DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] di sé come segretario. In seguito entrò al servizio di un altro cardinale, Luigi Capponi, arcivescovodi Ravenna S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 684; A. Zavarroni, Bibliotheca calabra, Napoli 1753, pp. ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] duca di Calabria presso re Roberto.
Come maestro razionale, nel 1329 (con l'arcivescovodi Capua in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 83; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., dir. da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 882; ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] di S. Martino alla Scala.
Trasferitosi per qualche tempo a Messina, ove il fratello Gabriele era diventato arcivescovo , in Miscellanea di storia in onore del prof. E. Di Carlo, I, Trapani 1959, pp. 71-97; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, pp. ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] affari dei Medici, accordatisi con l'ambizioso Francesco Salviati, arcivescovodi Pisa, e ordita una congiura, consapevole il papa, uccisero con l'appoggio di Venezia e diMilano contro il papa e il suo alleato Ferdinando di Napoli. La situazione, ...
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Ravasi, Gianfranco. – Ecclesiastico italiano (n. Merate, Lecco, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, ha perfezionato gli studi biblici alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico. [...] Milano e docente di Esegesi dell’Antico Testamento alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Attualmente è presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. Nominato nel 2007 arcivescovo ...
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Prelato (n. forse presso Liegi 1099 circa - m. Milano 1158): margravio di Brandeburgo e fratello di Alberto l'Orso, discepolo di s. Norberto, divenne nel 1129 vescovo di Havelberg (Brandeburgo); a Costantinopoli [...] i Vendi. Federico Barbarossa lo fece arcivescovodi Ravenna col titolo di esarca (1155), ed egli si adoperò per riconciliare l'imperatore col papa Adriano IV. Partecipò alla seconda spedizione di Federico contro Milano, e morì durante l'assedio. ...
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Storico della Chiesa, nato a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Professore ordinario nell'università di Bologna, è stato tra i fondatori della facoltà di Scienze politiche, dove ha insegnato [...] anni del concilio, infatti, ha fatto parte del gruppo bolognese che, per impulso di Dossetti, ha elaborato studi e materiali per il cardinale arcivescovodi Bologna G. Lercaro e altri padri conciliari, intensificando la collaborazione con importanti ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] (Fonds Italien, 1551, ff. 246-256),nella Biblioteca Ambrosiana diMilano (Mss. Isidoro Bianchi, T.130 sup e 136 sup),nella Biblioteca Moreniana di Firenze (Frullani 40), nell'Archivio di Stato di Firenze (Acquisti e doni, filza 231, ins. 5), nella ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] coalizione antiromana il marchese Alberto del Brandeburgo e l’arcivescovodi Magonza. Fu così possibile a Federico III trovare una che occupavano, pur senza titolo di legittimità, gli Stati diMilano e di Napoli. Incurante delle obiezioni da parte ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che aveva offerto a Francesco I il possesso diMilano in cambio di una più attiva partecipazione alla guerra, fu depresso Thomas Cranmer, nuovo arcivescovodi Canterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo aver ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...