BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] P. Torelli, Ipatti della liberazione dell'arcivescovo cristiano di Magonza, in Miscellanea di storia italiana, s. 3, XIII, Torino 1908, pp. 321-344; C. Manaresi, Gliatti del Comune diMilano fino all'anno MCCXVI, Milano 1919, nn. CLI s., CCXII-CCXXI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia diMilano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] dal cronista Bonincontro Morigia il discorso di rimprovero dell’arcivescovo Aicardo alle indisciplinate truppe pontificie che nel 1323 assediavano Milano e l’episodio della sottrazione del tesoro di Monza, mentre ricava da inattendibili cronisti ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] amico di potenti (della famiglia del conte Guido Guerra, dell'arcivescovodi Aquileia 1r-75v; London, British Museum, Cotton MS Vitell., C VIII, cc. 91r-130v; Milano, Bibl. Trivulz., 721, cc. 1r-68r; München, Staatsbibl., Cod. lat. Mon. 23499 ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] arcivescovo Sigfrido di Magonza, alla fazione pontificia e la sua alleanza con il maggior nemico di C. IV, l'arcivescovodi , Il tramonto della potenza sveva in Italia. 1250-1266, Roma-Milano 1936, ad Indicem;H. Hartmann, Die Urkunden Konrads IV., in ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] diMilano (agosto-dicembre), l'A. lo rappresentò, ma soltanto per gli affari di ordinaria amministrazione, nelle funzioni di segretario di farà l'A. educare il nipote Marco Sittico, poi arcivescovodi Salisburgo dal 1612 al 1619. In una relazione del ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] segretario di stato Giulio Maria Della Somaglia - che stimava sufficiente la presenza dell'arcivescovodi Sul periodo del pontificato di Leone XII (1823-1829): L. Artaud de Montor, Storia del Pontificato di Leone XII, III, Milano 1844, pp. 12, ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] loggia sopra il portale principale del palazzo dell'arcivescovodi Benevento sulla via Lata, oggi via del Corso di R.W. Gaston, Milano 1988; P. L. e le erme tiburtine, a cura di B. Palma Venetucci, Roma 1992; Il palazzo apostolico Vaticano, a cura di ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] e all'abbrutimento degli uomini. Di fronte a questo violento attacco l'arcivescovodi Pisa, il cardinal Maffi, fece nel secondo Ottocento ital. Contributi del centro di ricerca "Letteratura e cultura dell'Italia unita", Milano 1974, pp. 415-50; I. ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] che vide contrapposti la comunità di base, l'arcivescovodi Firenze e lo stesso Paolo VI. Di fronte a una crisi che cura di L. Rogasi, introd. di A. Scivoletto, Milano 1993; La Pira a Gronchi. Lettere di speranza e di fede (1952-1964), a cura di G ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] D. un attento osservatore: la caduta del Ducato diMilano ad opera dei Francesi venne da lui interpretata come rifiutò pure l'elezione ad arcivescovodi Firenze, propostagli dal papa, ritenendola un semplice modo di estrometterlo dall'Ordine.
L' ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...