CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] dei due volumi); un termine ante quem è offerto dalla data di morte del dedicatario, il cardinale - arcivescovodi Ravenna, cioè Benedetto Accolti (morto il 21 settembre 1549), prelato di nobile famiglia aretina, ben noto - al pari dello zio Bernardo ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] rettore della chiesa di S. Michele a Mantova, fu creato arcivescovodi Salerno nel maggio 1507, su pressione di Guidubaldo. Non a guidare di persona la riconquista del Ducato diMilano e ordinò al F. di imbarcarsi sulla flotta al comando di Andrea ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] dal Leroux-D'Agincourt, nella sua Storia dell'arte (Milano 1825, p. 67), che li trasse dai relativi calchi Cristoforo Madruzzo, cardinale vescovo di Trento, tramite Ludovico Chiericati, arcivescovodi Antivari e primate di Serbia, ma anche dilettante ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] vecchio amico.
Il Peplo fuedito la prima volta a Milano nel 1804dal Silvestri; una seconda volta nel 1807a Bologna a mons. Giuseppe De Bianchi de' marchesi di Montrone, arcivescovodi Trani e di Nazaret, e una circostanziata Prefazione dello stesso ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] nunzio apostolico monsignor G.F. Stoppani, arcivescovodi Corinto, avvenuto il 17 apr. 1741. Napoli, Napoli 1968, pp. 52, 59, 168, 285; G. Briganti, I vedutisti, Milano 1969, ad indicem; E. Croft Murray, Decorative painting in England: 1537-1837, II, ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] Madrid: il Regno era esausto, gli aiuti a Milano avevano pressoché divorato il denaro circolante e il di coloro che, come l'Eletto Arpaia e l'arcivescovodi Napoli, cardinale Filomarino, gli consigliavano di mantenere, pur nella nuova posizione di ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] cappella del nuovo principe elettore e arcivescovodi Colonia Ferdinando di Baviera.
Tornato in patria studiò contrappunto 122, 316; H.E. Smither, L'oratorio barocco. Italia, Vienna, Parigi, Milano 1984, pp. 155 s., 209 s.; J. Burke, Musicians of S. ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] legati e giunse ai primi di giugno a Barcellona, dove il papa inviò a riceverlo l'arcivescovodi Monreale. Quando Adriano VI º nov. 1535) il grave problema della sorte del ducato diMilano. Il papa, teso al mantenimento della pace, dopo aver inviato ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] e dal Lentini; il destinatario sarebbe il Pietro arcivescovodi Napoli [ca. 1094-1100] cassinese, che probabilmente II, 1, Leipzig 1915, pp. 248 ss.; F. Novati, Le origini, Milano 1926, pp. 414-423 e passim; M. Manitius, Geschichte d. lateinischen ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] prevostura di S. Pietro di Monforte nella diocesi diMilano. Inoltre ebbe il protettorato di varie di salvare l'Amor Poenitens di J. B. Neercassel, il Methodus absolvendi et retinendi peccata di G. Huygens, il decreto di Berghes, arcivescovodi ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...