ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] di quell'anno, infatti, Clemente V incaricò i vescovi di Bologna e Lucca e l'arcivescovodi Genova di intervenire contro i ribelli di 1931, p. 352; L. Oliger, in Enc. Ital., XVI, Milano 1932, pp. 33s.; A. Frugoni, Celestiniana, in Studi storici…, 6 ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] che l’arcivescovodi Canterbury Laud, allora impegnato nel progetto di riforma arminiana della Chiesa di Inghilterra, fosse , a cura di M.C. Questier, Cambridge 2005, ad ind.; L. Spezzaferro - Paolo Coen, Caravaggio, Cinisello Balsamo-Milano 2010, pp ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] fondatore della comunità valdese, Firenze 1918; L'escatologia politica di Ranieri arcivescovodi Firenze, Pavia 1918 (estr. da Athenaeum, VI [ italiane (1796-1797), Milano 1954; Lettere di Nicola Fabrizi a Rosolino Pilo, a cura di A. De Stefano, ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] entrare in possesso (gratuito) dell'abbazia solo nel febbraio 1569.
Nella grave controversia che contrappose il Senato diMilano all'arcivescovo Carlo Borromeo, dopo la promulgazione dei decreti del primo sinodo provinciale del 1565, che allargavano ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] il Soderini fece creare arcivescovodi Firenze Cosimo de' Pazzi per dimostrare di non aver agito per Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1858, I, p. 36; N. Machiavelli, Legazioni e Commissarii, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, pp. 130, ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] generale delle Entrate dello Stato diMilano durante la dominazione francese. Primo di sette figli, il F., nuova controversia con la corte di Francia. Preso in ostaggio dai Francesi Giorgio d'Austria, arcivescovodi Valenza, come rappresaglia per l ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] per canonicos et presentatus ducali dominio", divenne arcivescovodi Creta ("proba" del 26 marzo; nomina (452-1797), Genova 1904, p. 22; B. G. Dolfin, IDoffin..., Milano 1924, pp. 62-63; Tommaso da Siena "Caffarini", Tractatus de Ordine ff. ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovodi Benevento [...] pp. 98-100; F. Bartoloni, Note di diplomatica vescovile beneventana, I, Vescovi e arcivescovidi Benevento (secoli VIII-XIII), in Atti , pievi e parrocchie. Atti della VI Settimana internazionale di studio… 1974, Milano 1977, p. 102 e n. 47; Id., ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] membri si ricordano Giovanni (XIII) arcivescovodi Ravenna (983-997), Sigefredo vescovo di Piacenza (997-1027) e Cuniberto vescovo di Torino (1046-81), nonché ecclesiastici di curia a Pavia, Parma e Milano. Anselmo da Besate il Peripatetico, autore ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] della nomina: Domenico Orsini, già duca di Gravina, e Francesco Landi, arcivescovodi Benevento. Le due cerimonie in cui Un suo ritratto (tela ovale, 1,00×0,80 m, Milano, collezione privata), venne realizzato nel 1767 dal pittore Pompeo Girolamo ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...