Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] tempi e gli uomini che prepararono la “Rerum Novarum”, Milano 1931.
9 Ne è significativo esempio quanto scriveva il generale .
16 Cfr. Il cardinale Sisto Riario Sforza arcivescovodi Napoli (1845-1877), a cura di U. Parente, A. Terracciano, «Campania ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] assistito con i suoi consigli il figlio di Carlo II, Ludovico, arcivescovodi Tolosa, che si sarebbe affrettato a allorché l'appoggio di Filippo VI di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano, il papa fece ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] si era recato a rendere omaggio in nome diMilano al neoeletto Giulio II - lo propose con grandi attestazioni di stima al Senato milanese quale oratore al papa, in sostituzione dell'arcivescovodi Bari Gian Giacomo Castiglione, gravemente malato ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] rappresentante del papa, l'arcivescovodi Messina Giovanni Colonna, di Stato di Napoli, Napoli 1876, p. 122; Annales Cavenses, a cura di B. Gaetani d'Aragona, in Codex diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi-M. Schiani-S. De Stephano, V, Milano ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] al secondo sinodo provinciale indetto dall'arcivescovodi Reggio Calabria Gaspare del Fosso per Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del secolo XVI, Milano 1961.
M. Laurain-Portemer, Absolutisme et népotisme. La surintendance et ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] fino a quando nel 1169 Gualtiero, tutore di re Guglielmo II, eletto arcivescovodi Palermo, pose fine alle lotte politiche. Egli di legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, II, Gli organi centrali e regionali, Milano ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] più breve forma, I-VI, Milano 1844: IV, pp. 235, 321, 355-56; V, pp. 13-4, 27; VI, pp. 38-9; L. Fumi, L'epistolario dell'arcivescovodi Rossano nel suo primo anno di governo dell'Umbria, "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di Bernabò Visconti, legato di Gregorio XI. Una decisione che U. prese, fra l'altro, nel timore di accrescere il potere del signore diMilano pp. 65-71); M. Fois, La critica dell'arcivescovodi Toledo, Pedro Tenorio, al trattato del cardinal Pierre ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Maria Gianni dalla burocrazia alla politica sotto P. L. di Toscana, Milano-Napoli 1966; M. Mirri, La lotta politica in Toscana Giovannoni, Fra trono e cattedra di Pietro. A. Martini arcivescovodi Firenze nella Toscana di P. L. (1781-1790), ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] si era data in signoria al duca diMilano. Costretti a fuggire, solo quando furono di nuovo a Firenze vennero informati che anche ottobre) per indurre i suoi due maggiori feudatari - l'arcivescovodi Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...