GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] insegnava. È quanto risulta da un atto notarile (Arch. di Stato diMilano, Notarile, cart. 884) con cui egli nominava il fratello e dedicato dal G. al governatore di Bologna, il cardinale e arcivescovodi Benevento Astorgio Agnesi, e il trattato ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] dalla Chiesa di Roma. Analogamente, con l'ordinazione a Roma dell'arcivescovodi Ravenna Damiano 11, 225; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp. 493-504, 508-12; J. Richards, The Popes and the Papacy ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] il L. entrava in una Milano non ancora del tutto abbandonata dai Francesi, inviato dal Suvorov quale avanguardia dell'esercito appostato poco fuori città. Chiese alla Municipalità e all'arcivescovo, F. Visconti, di inviare una delegazione al quartier ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] espellere il B. dalla regione di Chiavenna perché la sua presenza è causa di torbidi nell'ordine pubblico. Si trasferì a Milano, dove visitò prima il cardinale-arcivescovo Federico Borromeo e poi il connestabile di Castiglia Juan Fernández de Velasco ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] giudici l'arcivescovodi Reggio Pietro Isuali, governatore di Roma, il vescovo di Nocera Matteo Baldeschi Luzio, Isabella d'Este ed i Borgia, Milano 1916, p. 62; G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indices;P.Paschini, ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Milano, dove era a metà febbraio. Doveva chiedere al duca una tregua di sei mesi, ma non ottenne dallo Sforza che la puntualizzazione della sua versione dei fatti, esposti dal duca in un particolareggiato memoriale, consegnato al C. e all'arcivescovo ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] , pubblicato a Chartres nel 1593 e che si premura di accludere, e alla "conversion del re di Navarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovodi Burges". Annota le varie tappe del travagliato assedio ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] era ben trovato perché il cardinale Francesco Alidosi, arcivescovodi Pavia, era stato ucciso nel maggio precedente dal duca il duca di Osuna, viceré di Napoli, e poi in Spagna. Nel 1590 fu a Milano, e incontrò poi a Livorno il viceré di Sicilia ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] arcivescovodi Marsiglia, e della sorella Caterina Cibo, già duchessa didi cui egli fu sospettato essere il mandante.
Di fronte alla perdita del castello, la M. già in ottobre si era appellata al giudizio di Ferrante Gonzaga, governatore diMilano ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] che nella assise di Basilea), ma anche dai principi secolari, segnatamente dal duca diMilano Filippo Maria Visconti. concilio (Giovanni Stoiković arcivescovodi Ragusa, H. Menger, S. Fréron), anch'essi in cerca di concludere un accordo definitivo ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...