CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] , in una lettera del 7 marzo all'arcivescovodi Benevento indicò il C., con Giuseppe Valletta, , pp. 19 ss., 65, 68 s.; B. Vigezzi, P. Giannone riformatore e storico, Milano 1961, pp. 36 s., 43; P. Lopez, Riforma cattolica e vita relig. e culturale ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] , suo consigliere, il ciambellano Reginardo e il conte Raginerio fra i laici; il vescovo Vofoldo di Cremona e l'arcivescovo Anselmo diMilano tra gli ecclesiastici. Non sembra improbabile (e le fonti vi accennano) che il movimento trovasse aderenti ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] di pace che gli Spagnoli venivano facendogli attraverso il cardinale Filomarino, arcivescovodi Napoli, e quando questi, a nome di pp. 167-235, passim; L. A. Muratori, Annali d'Italia,XI, Milano 1749, pp. 227, 230-234;M.lle de Lussan, Histoire de la ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] fu costretto a dimettersi e i nobili riuscirono a imporre alla cittadinanza di porre la città sotto la protezione del signore diMilano, l'arcivescovo Giovanni Visconti (ottobre 1353).
Il G., sfuggito alla prigione e a un processo, non ricevette ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] missioni diplomatiche cioè l'arcivescovodi Bari, Antonio Aiello, e il vescovo di Ferrara, Lorenzo Roverella. Essendo Beatrix királyné (La regina Beatrice), Budapest 1908 (trad. ital., Milano 1931). Per quanto riguarda la bibi. in lingua ungherese - ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] Ricci, Il palazzo di G. N. da P. in Ravenna, Bologna 1887; Id., L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 1891 (Milano 1921); E. -223; R. Caravita, Rinaldo da Concorezzo arcivescovodi Ravenna (1302-1321) al tempo di Dante, Firenze 1964, pp. 77, 82 ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] e Lucchesi. Stabile si mantenne l'alleanza con i signori diMilano, e il 31 marzo 1353 fu citato tra i partigiani viscontei nella tregua stipulata a Sarzana tra l'arcivescovo Giovanni e i Fiorentini. Il 26 genn. 1355 ottenne dall'imperatore Carlo ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] sorte toccò al cardinale Domenico Carafa di Traetto, arcivescovodi Benevento, all’indomani dell’intervento di Pantaleo nel duomo della città sannita a Pavia, predicò sulla scalinata del duomo diMilano e sulle piazze di Monza e Como. Fu due volte a ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] dieci galee al comando di Clemente Fazio (l'accordo era stato concluso tramite l'arcivescovodi Genova, Giacomo Fieschi in Storia diMilano, V, Milano 1955, pp. 562 s.; Id., Il ducato visconteo di Gian Galeazzoa Filippo Maria, ibid., VI, Milano 1955, ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] Tanaro e le due dinastie marchionali.
A. dapprima combatté contro Guglielmo VII di Monferrato d'accordo con i Visconti diMilano; crollata la potenza del marchese, cercò di imporre al successore Giovanni la sua egemonia, dandogli in sposa una figlia ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...