DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] di mons. C. Sorgente, arcivescovodi Cosenza. Nel 1898 fondò La Voce cattolica, settimanale di intonazione democratico cristiana e murriana, di cui divenne direttore nel 1899. Su di su C. D., Milano 1976; F. Cassiani, I contadini calabresi di C. D. ( ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] Roma il protospatarius Zaccaria con l'ordine di arrestare il pontefice e di condurlo a corte; l'azione tuttavia non riuscì a causa di una sollevazione popolare. In quel torno di anni a Damiano, arcivescovodi Ravenna fino al 705, era succeduto, dopo ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] cui Luchino Visconti obbligò il nipote (esilio mitigato dall'intercessione del padre di lei, Filippino): la coppia fece ritorno a Milano dopo la morte di Luchino, quando l'arcivescovo Giovanni richiamò i nipoti Matteo, Galeazzo e Bernabò. In mancanza ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] e, salvato dalla morte per l’intercessione dell’arcivescovodi Colonia, fu inviato in Germania. A capo dell Cavensis, a cura di M. Morcaldi et al., Milano-Pisa-Napoli, 1873-1936, ad ind.; Il Regesto di Farfa di Gregorio da Catino, a cura di I. Giorgi ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovodi Saragozza. Rimasto [...] Provis. del rey Martin y otros, vol. 678, ff. 141-149; Palma di Maiorca, Arch. histor. de Mallorca, Real Patrimoni, vol. 1, ff. 33, I Parlamenti di Alfonso il Magnanimo, Milano 1953, p. 155; A. Era, Il Parlamento sardo del 1481-1485, Milano 1955, p ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] fin dal 943. L. ebbe altri quattro figli: Giovanni, futuro arcivescovodi Capua dal 966; Landolfo (III), associato al padre e al , Roma 1966, pp. 36, 38; Id., Italia meridionale longobarda, Milano-Napoli 1966, IX, pp. 190, 201 s.; V. von Falkenhausen ...
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COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca diMilano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] papale per il recupero del ducato diMilano, il C. alla fine di maggio giunse a Verona, di nuovo inviato dall'imperatore. Il in una lettera all'arcivescovodi Bari, dipinse il C. definendolo vile, sordido, ignorante ed ignaro di ogni cosa, imbecille ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] 'attentato all'arcivescovo Carlo Borromeo. La guerra di Cipro divenne però presto argomento predominante e il G. fu incaricato da Venezia di coadiuvare la leva di soldati da inviare in Levante, in accordo con il governatore diMilano.
Nel febbraio ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] di poligamia. Michele Dalmeras, allora arcivescovodidi vita di una strega, in La Ricerca folklorica, XXXVIII (1998), pp. 89-93; F. Barbierato, Nella stanza dei circoli: "Clavicula Salomonis" e libri di magia a Venezia nei secoli XVII e XVIII, Milano ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] guida efficace e decisa, in grado di reggere il confronto con l'arcivescovo Leone da Perego, che aveva l' XVI, ibid. 1730, coll. 657-659; Gli atti del Comune diMilano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni - R. Perelli Cippo, I-II, Alessandria 1982 ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...