LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] in particolare Corrado, arcivescovodi Salisburgo, e Norberto di Xanten, eletto alla cattedra di Magdeburgo pochi anni II a Celestino III, in M. Greschat - E. Guerriero, Storia dei papi, Milano 1994, pp. 238, 244 s.; A.I. Pini, Città, Chiesa e culti ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Francesco Acquaviva, ambasciatore di Spagna. Da Roma, nel 1745, scrisse al gran cancelliere diMilano, Beltrame Cristiani, per al 1780 il G. fu agente a Roma anche di József Batthyány, poi arcivescovodi Esztergom e primate d'Ungheria. Il 13 ag. ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] nobiltà genovese, Francesco Sforza, duca diMilano, convocò i capifazione (Prospero Adorno, Spinetta Fregoso e il F.), ottenendo il loro appoggio per abbattere l'arcivescovo. Con uno dei tanti cambiamenti di fronte di cui la sua azione politica fu ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] ottenendo di rientrare nelle sue grazie.
Nel frattempo, indebolitasi la posizione diMilano a seguito della morte di Gian di una soluzione che effettivamente era matura: pochi giorni dopo, difatti, grazie alla mediazione dell'arcivescovodi ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] ad arcivescovodi Tebe (18 febbr. 1839) e con la promozione a nunzio in Svizzera.
Si trattava per lui di un origini della libertà di stampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; M. d'Azeglio, Epistolario, III, (1846-1847), a cura di G. Virlogeux, ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] duplice elezione alla carica diarcivescovodi Treviri: da una parte, Rodolfo di Wied sostenuto dall'imperatore 1994), pp. 87-102; Diz. stor. del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v.; R. Mucciarelli, Galgano, santo, in Diz. biogr ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] Lettere, II, a cura di F. Gastaldelli, Milano 1987, n. 246 pp. 132-135; Il Condaghe di S. Nicola di Trullas, a cura di P. Merci, Sassari 1992 cura di T.W. Blomquist - M.F. Mazzaoui, Kalamazoo, MI, 1994, pp. 128-133; R. Turtas, L'arcivescovodi Pisa ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] del prozio arcivescovodi Trani Giuseppe A. Davanzati (la cui sorella Agata aveva sposato Domenico Forges). Nel 1753 il F. fu inviato a studiare a Napoli, ove restò un solo anno insieme con il fratello Giuseppe presso la casa di Celestino Galiani ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] manoscritto A.D.XI.44 della Biblioteca Braidense diMilano) studiata dal Dionisotti.
La sfortunata vicenda tridentina, del condottiero Roberto Malatesta e dell'arcivescovodi Salerno, Guglielmo Rocca, alla presenza di "papa Sisto con dieci cardinali" ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] arcivescovodi Benevento. Con un privilegio del 6 dic. 983 G. concesse al nuovo arcivescovo il pallio e il diritto di consacrare i vescovi di , Pavia carolingia e postcarolingia, in Storia di Pavia, II, L'alto Medioevo, Milano 1987, p. 97; M. Borgolte ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...