CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] accesi conflitti che, tra il 1595 ed il 1600, si verificarono a Milano tra il cardinale F. Borromeo e le autorità laiche: pur senza mancare di sostenere le ragioni dell'arcivescovo, nel dicembre del 1596, in una delle fasi più critiche degli scontri ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] delle Puglie, riusciva però a far restituire il ducato diMilano a Francesco II Sforza, evitando ancora per qualche anno B. Morandi, Monumenti di varia letter. tratti dai manoscritti originali di mons. Ludovico Beccadelli, arcivescovodi Ragusa, I, 2 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alla carriera ecclesiastica, nominato cardinale nel 1560 ed arcivescovodi Pisa nel 1561, e Garzia, destinato alla . Marrara, Lo Studio di Siena nelle riforme del granduca F. (1589 e 1591), Milano 1973; Storia dell'Università di Pisa, Pisa 1993, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] particolarmente favorevole all'inserimento dell'arcivescovodi Benevento nella politica attiva tra le attenuti per il Galateo Pietro Pancrazi (Firenze 1940) e Dino Provenzal (Milano 1950). Sull'operetta in latino An uxor sit ducenda si vedano le ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di C. Balbo) e sugli Annali universali di statistica diMilano (recens. di G. Giovanetti), e un benevolo giudizio di N sacramenti al morente ministro P. di Santarosa, che portò all'arresto del l'arcivescovo Franzoni, stimolò il suo spirito polemico ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] arcivescovodi Salerno. È probabile che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di . 229-265.
Orazione greca inedita in due mss. della Bibl. Ambr. diMilano e del British Museum di Londra (Harl. 5628): cfr. I. Morelli, in Mem. d. I ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] nuovo arcivescovo Romilli, non sono soltanto un non evitabile atto cerimoniale, ma una espressione di non fu eletto, ma non con larghissima maggioranza, nel primo collegio diMilano, che era stato di Cavour (Epist., IV, 455).Andò a Firenze, in tre ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] da Clemente IV, da poco eletto al soglio pontificio, la nomina ad arcivescovodi York; ma la rifiutò.
Due anni, il 1266 e il 1267, 2 ottobre Piacenza. Giunto a Milano, B. assisteva ad un altro vano tentativo di pacificazione operato dal papa, fra ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Ambrosiana diMilano, comprendente il De Deo Socratis di Apuleio, il commento di Calcidio al Timeo, oltre al Gorgia di Platone il F. si avvicinasse ai Riario, a Francesco Salviati, arcivescovodi Pisa, ed a quegli scontenti della "parte" medicea, già ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il 27 apr. 1697, quando l'arcivescovodi Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa (1961), ad Indicem. In Armenia e in Persia: A. Eszer, Barnaba Fedeli diMilano (1663-1731)…, in Arch. fratrum praedic., XLIV (1974), pp. 192, 199, ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...