FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] della quale l'arcivescovodi Rouen, il card. Giorgio d'Amboise, acquista un consistente gruppo di codici. Tra gli accompagnatori del re nel suo viaggio in Italia, F. è, quindi, del corteo che, partito da Blois il 27 maggio 1502, giunge a Milano - via ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] la corte di Napoli per aver voluto introdurre l'Inquisizione nel Regno quando era arcivescovodi Napoli, tentativo In Coena Domini, che fu proibita a Napoli nel giugno 1768, a Milano nell'ottobre, a Parma nel novembre e a Venezia nel marzo 1769. ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di fama di santità (tra essi anche Federico Visconti, in seguito arcivescovodi Pisa). Era presente anche un chierico di Spalato, Tommaso, allora studente di diritto allo Studium felsineo e poi arcivescovo , a cura di R. Rusconi, Milano 1982.
Nella ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] del principe ereditario, e al Talavera, futuro arcivescovodi Granada, allora confessore della regina. Dopo di bordo di C. C. (1492-1493), a cura di R. Caddeo, Milano 1939; Relaz. di viaggi e lettere di C. C. (1493-1506), a cura di R. Caddeo, Milano ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di Gesù.
Vescovo titolare di Teodosia nel 1724, il Lambertini diviene arcivescovodidi C. Garibotto, Milano 1955.
Sugli orientamenti politici di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] è sconfessato dal B. nel Sonetto in descrizion dell'arcivescovodi Firenze (1533-34), ove il poeta, stabilendo un . Marti, F. B.,in Lett. italiana. I minori, II, Milano 1961, p. 1095).
Rispetto a queste direttive della critica accademica i contributi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] da Madrid direttamente o tramite i diversi governatori generali diMilano, E. suggeriva dove fare nuovi arruolamenti in Italia; Della Torre, ricevette il 30 ag. 1580 l'unzione dall'arcivescovo G. Della Rovere, spegnendosi poche ore dopo, a Torino.
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] secessionisti. La sostennero nella lotta Barnabò Visconti, signore diMilano, i Comuni toscani, quasi tutti i signori e per informarli della definitiva elevazione alla cattedra di S. Pietro dell'arcivescovodi Bari. Partecipò, inoltre, ai concistori ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sul Campidoglio a Roma, respinse le offerte di pace diMilano e, sopravvalutando la sua posizione strategica, puntò avere ricevuto l'assoluzione e l'estrema unzione dall'arcivescovodi Palermo Berardo di Castagna, che gli era stato accanto dal 1209. ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Ludovico di Baviera, conte del Palatinato. Soltanto l'arcivescovodi Colonia, Eberhard II, era ancora fedele a Riccardo di non poté impedire che Milano, dominata dai Torriani, diventasse una roccaforte antimperiale.
L'influenza di Carlo I d'Angiò ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...