ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] , contribuì a scoprire la congiura dell'arcivescovo Raimondo di Arles e, come legato papale nel Regno III e tutrice di Re Ladislao,in Arch. stor. per le prov. napol.,XLIII (1918), pp. 33-36, 170; A. Cutolo, Re Ladislao...,II, Milano 1936, pp. ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] S. Congregazione di Propaganda per gli affari di rito orientale, e nel 1877 arcivescovo titolare di Neocesarea e Paris 1913, pp. 15-18 e passim; E. Soderini, Il pontificato di Leone XLII, III, Milano 1933, pp.49-55,68-89, 92-108 e passim; Dict. d ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] però quando l'arcivescovodi Canterbury, Robert Winchelsea, apertamente negò al re il diritto di tassare il clero ; T. Bottagisio, B. VIII e un celebre commentatore di Dante, Milano 1926; A. Baumhauer, Die Gründung des französischen Bistums Pamiers ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di Belisario e col consenso di Giustiniano e di Teodora, sollecitò il primate della Chiesa franca, Auxanio arcivescovodi s.; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, pp. 240-250; L. Schmidt, Die Ostgermanen, München 1941 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] cui presidenza, per statuto, è affidata all'arcivescovodi Genova; se ne occuperà fino alla morte s. IX (1962), 30, pp. 17 ss.; G. Galli-P. Facchi: La sinistra democristiana, Milano 1962, ad Ind.; G.Baldi, C., in L'Europeo, 22 nov. 1964; L. Zanetti, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Cancelleria e nella Camera. Altri appartenevano al ceto dirigente diMilano, Vercelli, Capua, pochi erano gli stranieri: tre francesi latino di Costantinopoli e i diritti primaziali dell'arcivescovodi Toledo nei confronti degli arcivescovidi Braga, ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di lui, e li aveva fatti incarcerare. Tra di essi si trovava il bisavo di Agnello. Toccò poi allo stesso arcivescovodi Ravenna, Sergio, di papi ai tempi della signoria dei Franchi in Italia, I, Milano-Napoli 1876, pp. 331-371; E. Knaake, Alistulf, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il 1418 tradusse il De parasitica vita di Luciano, che indirizzò all'arcivescovodi Creta Pietro Donato e l'orazione In la Biblioteca Ambrosiana diMilano (O.66 sup., cc. 21-27).
Si era ormai alla scadenza del quinquennio di insegnamento, e il ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dove rimase fino al 1967 circa. Nella recente asta di Porro & C. diMilano del 15 nov. 2003 l'opera fu acquistata dalla
Ascanio Filomarino, arcivescovodi Napoli e cardinale, dal 1643 in poi fece compiere lavori di ristrutturazione e decorazione ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] 5 maggio successivo dovette presentarsi all'arcivescovodi Napoli, Annibale Di Capua. Da un documento redatto , XI, pp. 97 s.; M. Boas, Il Rinascimento scientifico. 1450-1630, Milano 1973, pp. 140-165; P.Lopez, Inquisizone, stampa e censura a Napoli, ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...