GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] sinodo quaresimale del 1123, quando egli rivendicò per Ravenna uno dei privilegi tradizionalmente attribuiti all'arcivescovodiMilano: il diritto di occupare, nelle grandi cerimonie liturgiche plenarie, il posto immediatamente alla destra del papa ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] al seminario dei chierici. Ampliò il palazzo episcopale. Intervenne ai primi quattro concili provinciali indetti dall'arcivescovodiMilano Carlo Borromeo, dal quale fu elogiata la sua solerzia in occasione della visita apostolica alla diocesi nel ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] l'insegnamento, continuando a tenere il corso di ebraico nel seminario diMilano.
Dopo la nomina di Ratti ad arcivescovodiMilano, e il suo rapido passaggio dalla cattedra di Ambrogio a quella di Pietro con il nome di Pio XI, nel 1922 parve fossero ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] caratterizzata da palesi intenzioni denigratorie nei confronti dei due presuli.
G. fu ordinato suddiacono dall'arcivescovodiMilano Grossolano, al quale, afferma velenosamente Landolfo, piacque "blanda facies eius speciei". In un primo momento ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] sancì gli accordi tra papato ed impero conclusi con il concordato di Worms (1122), il sinodo di Pavia (estate 1128) che scomunicò l'arcivescovodiMilano Anselmo reo d'aver unto re Corrado di Svevia (28 giugno 1128) contro il candidato papale Lotario ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] , Rivarolo 2002, p. 183; F. Somaini, Un prelato lombardo del XV secolo: il cardinale Giovanni Arcimboldi vescovo di Novara, arcivescovodiMilano, Roma 2003, ad ind.; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 6142 s.; Rep. font ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] gli incontri con il rappresentante del Visconti. Fallito un primo tentativo di mediazione, il Comune fece pressioni su Galeazzo Visconti, uno dei nipoti dell'arcivescovodiMilano, per ottenerne l'intervento. Appresa la notizia, il F. preferì ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] quod in talibus requirit ordo juris" (ibid., pp. 286-289). Nello stesso giorno fu data notizia della scomunica all'arcivescovodiMilano (ibid., pp. 289-290), proprio mentre in Padova, davanti al popolo congregato solennemente in Prato della Valle ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] e movimento cattolico in Italia, Bologna 1961, ad Indicem; M. Torresin, Il cardinale A. C. Ferrari arcivescovodiMilano e s. Pio X, in Mem. stor. della diocesi diMilano, IX (1963), pp. 37-297; A. Durante, Mons. A. Caron e un periodo critico ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] emersero orientamenti rigorosi contro la simonia e il concubinato. L'anno successivo, con i vescovi di Asti e di Novara, difese l'arcivescovodiMilano, Guido, dalle accuse del patarino Arialdo, assumendosi poi poco tempo dopo, e con altri vescovi ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...