BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] 1407, per farlo eleggere arcivescovodi Ragusa. Tuttavia, non appena fu chiaro che l'incontro di Savona svaniva ("Illi s. Giova consultare anche Prosatori volgari del Quattrocento,a cura di C. Varese, Milano-Napoli 1955, pp. 21-24. Aggiungo solo: I. ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] IV, e lì si fermò presso il nuovo arcivescovo Filippo di Savoia, cui era stata affidata l'organizzazione dell'assise il fratello, Visconte Visconti, allora podestà diMilano, e nominò persone di fiducia per incarichi significativi.
Sempre in Viterbo ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1512 al 1517 come vescovo di Cagli e dal dicembre 1512 come arcivescovodi Nazareth partecipò assiduamente alle sessioni G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, pp. 22 s., 55, 508; Id., Un episodio di politica eccles. medicea, in Annali ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] nel febbraio del 1488. Innocenzo VIII, tramite l'arcivescovodi Colonia, aveva lanciato l'interdetto sulle Fiandre, provocando duca diMilano, aveva deciso d'intervenire contro il re di Francia e aveva chiesto ai membri della lega di contribuire ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] A Bologna il C. godette della protezione di Federico Fregoso, arcivescovodi Salerno, uno degli interlocutori del Cortegiano; grazie stesso mese, trattò con il Senato diMilano l'ingresso nella città del viceré di Napoli, Raimondo Cardona. Sempre nel ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] insorta tra l'arcivescovodi York e l'arcivescovodi Canterbury per il rifiuto del primo di riconoscere la supremazia Cardinali e Curia sotto Callisto II, in Raccolta di studi in mem. di S. Mochi Onory, Milano 1972, ad Indicem; R. Hiestand, Legat ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] quando - dopo la nomina da parte di Napoleone ad arcivescovodi Firenze del vescovo di Nancy, A.-E. Osmond - la futuro Pio IX dall'infanzia a Senigallia alla Roma della Restaurazione 1792-1827, Milano 1981, ad ind. (in partic., pp. 462-492); Id., L' ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Pole, il Gambara e Bernardino Piccolomini, arcivescovodi Sorrento.
Dei benefici di cui fu titolare non è possibile stabilire nel Cinquecento modenese. Tensionireligiose e vita cittadina ai tempi di G. Morone, Milano 1979, pp. 102, 194 s., 267; A. ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] clamorosa presa dal concilio fu però quella di sospendere gli arcivescovidi Magonza e di Colonia che non si erano presentati a viaggio di ritomo del papa furono dibattute soprattutto questioni di rivalità ecclesiastiche: Ravenna e Milano, Milano e ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] si ha in una lettera del papa del giugno 1122 all'arcivescovodi Dol (ibid., n. 6977). La partecipazione dei vescovi secoli XI e XII, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, pp. 177 ss. Per altri riferim. bibl. al conc. later. ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...