GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] autorità sovrana nei confronti diMilano e per porre, in collaborazione con la scuola di diritto di Bologna, i diritti ora arcivescovodi Canterbury; G. fu incaricato dal papa di esaminare la situazione e di cercare una mediazione. Munito di plenitudo ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] Bembo; il 16 agosto rappresenta il papa nel compromesso con il duca diMilano, e nelle trattative per la pace, i cui capitoli sono stesi pastorale del C., pur nell'ambito di una sensibilità di corte.
Arcivescovodi Besançon nel 1437, nello stesso anno ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] per eresia aperta contro l'arcivescovodi Toledo, Bartolomé Carranza, la ff. 110rv, 221r-222r, 247rv; Ann. XLIV, 12, f. 42r; LII, 3, f. 97v; Arch. di Stato diMilano, Archivio Crivelli, Araldica, cart. 2, fasc. 1-9; cart. 14, fasc. 1-3; cart. 16, ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] 184 s.).
Fra i non molti estimatori di M. va contato forse anche il confratello Antonino Pierozzi, futuro arcivescovodi Firenze. È probabile che Antonino, quando era priore del convento di S. Domenico di Fiesole, a partire dal 1421, abbia conosciuto ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] di Pio II, Enea Silvio Piccolomini, ex sorore, essendo figlio di Laudomia Piccolomini e di Nanni Todeschini. Andrea ebbe tre fratelli: Francesco, arcivescovodi vescovado di Siena, Siena 1911, p. 16; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, Milano 1819- ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] in particolare Corrado, arcivescovodi Salisburgo, e Norberto di Xanten, eletto alla cattedra di Magdeburgo pochi anni II a Celestino III, in M. Greschat - E. Guerriero, Storia dei papi, Milano 1994, pp. 238, 244 s.; A.I. Pini, Città, Chiesa e culti ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] di S. Spirito lo elesse predicatore quaresimale per il 1576. Nel maggio l'arcivescovodi Pisa chiese al generale agostiniano Taddeo da Perugia diMilano 1834, p. 605; Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, in Miscellanea di ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Francesco Acquaviva, ambasciatore di Spagna. Da Roma, nel 1745, scrisse al gran cancelliere diMilano, Beltrame Cristiani, per al 1780 il G. fu agente a Roma anche di József Batthyány, poi arcivescovodi Esztergom e primate d'Ungheria. Il 13 ag. ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] B. lascia Lucerna, per le non buone condizioni di salute, e passa a Milano, dove soggiorna sino al 1713. Lo seguiamo negli vigore allorché J. d'Yse de Saleon, vescovo di Rodez (dal 1746 arcivescovodi Vienne), ripropone le accuse del de Gorgne a ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] clandestino (Conc. Trid., XIII, pp. 72-81); un libro De Simonia (Milano, Bibl. Ambrosiana, H 72inf.), pubblicato in Conc. Trid., XIII, pp. 364-380, e dedicato all'arcivescovodi Genova Gerolamo de Sauli. Incerta, ma molto probabile, è l'attribuzione ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...