PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Nicolò II e la conseguente grave crisi causata dalla duplice elezione pontificia – da una parte dell’arcivescovodiMilano Anselmo da Baggio scelto dai cardinali riformatori romani, Alessandro II, annunciata ai milanesi da Pier Damiani con l’ep. 84 ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] alle sue direttive. Inviandolo a quattordici anni, nella primavera del 1579, allo Studio di Bologna, l'arcivescovodiMilano scriveva al cardinale G. Paleotti vescovo di quella città: "È giovanetto che et per la tenerezza dell'età et per la ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] della posizione moderata del G. verso il modernismo, lo criticavano accusandolo di propensioni liberali e anche di nepotismo: il G., allora, indirizzò i suoi voti sull'arcivescovodiMilano, Achille Ratti, futuro Pio XI.
Nel suo diario il G. non ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 1954, pp. 22, 33 ss., 39 ss., 65, 85 n. 3, 91; A. Bosisio, Storia diMilano, Milano 1958, pp. 87 ss.; si vedano P. Rotondi, Ariberto d'Intimiano arcivescovodiMilano, in Arch. stor. lombardo, n. s., XVIII (1863), pp. 54-89;A. Amati, A. e Lanzone ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] 1744 e vergato dall'autore anonimo delle Riflessioni. L'ultimo trattato del libro fu esaminato, ancora su richiesta dell'arcivescovodiMilano, da Maria Gaetana Agnesi, che ne diede un giudizio rimasto manoscritto nell'Ambrosiana e nell'Archivio ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , un ordinamento speciale anche sul piano ecclesiastico. Dopo la conquista di Genova da parte di Rotari ed il rientro degli arcivescovidiMilano nella loro sede di titolarità, il problema giurisdizionale dei rapporti con le antiche suffraganee non ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] rinunziando alla sua piccola curia il 21 ottobre del 1575.
Il fatto più rilevante di questo periodo parrocchiale del C. sono i suoi rapporti con l'arcivescovodiMilano Carlo Borromeo, che pare avesse conosciuto già nel suo periodo piacentino: da lui ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] ., XIX (1925), p. 206; F. Cognasso, Novara nella sua storia, in Novara e il suo territorio, Novara 1952, pp. 288 ss.; E. Cazzani, Vescovi e arcivescovidiMilano, Milano s.d. (ma 1955), pp. 196, 198;F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] nel dicembre dello stesso anno intervenne ancora come uditore nel ricorso presentato dal monastero di S. Lorenzo in Panisperna. Nel 1196 confermò la sentenza di Oberto (II), arcivescovodiMilano, che richiamava il magister e i conversi dell'ospedale ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] suddiacono papale Alatrino, con gli ambasciatori della Lega, con l'arcivescovodiMilano, Enrico di Settala, e con i vescovi di Mantova, Enrico, e di Brescia, Alberto, all'incontro di Marcaria sull'Oglio con i plenipotenziari imperiali per fissare i ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...