PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] di regolamenti d'applicazione. La Chiesa aveva già espresso in proposito la sua opinione e dava l'esempio: l'arcivescovodi ivi 1969; J. Aguilar Derpich, L'esperimento militare in Perù, Milano 1971; R. Magni, Autogestione e sottosviluppo. Il caso del ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] diMilano, dove conobbe G. Lazzati e A. Fanfani con cui strinse un'amicizia duratura. Assistente di ruolo alla cattedra di , divenendo poi (1986) Associazione pubblica di fedeli. Nel 1985, su invito del nuovo arcivescovodi Bologna, mons. G. Biffi, D ...
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STRASSOLDO
Pio Paschini
. Questa famiglia che ebbe feudo dalla chiesa d'Aquileia compare la prima volta fra i fideles (feudatari liberi) il 7 aprile 1126 con un Lodovico di Lavariano in un documento. [...] di Filippo re didi Gradisca (1616-1617) Rizzardo di Strassoldo difendesse la fortezza didi Paolo III, governatore di Campania e Marittima (1541), arcivescovodi p. 109 segg.; per Panfilo, G. di Porcia, Descrizione della Patria del Friuli, Udine ...
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. Famiglia di antichissima nobiltà, d'origine vescovile, in quanto derivante dagli advocati delle sedi episcopali, fu largamente rappresentata nell'alta Italia. Non tutte le famiglie nobili che oggi portano [...] , i secondi a quella lombarda dei da Biassono.
Confalonieri diMilano. - Discendenti dalla famiglia dell'arcivescovo Ansperto, nel sec. X occupavano già l'ufficio di gonfaloniere, ed ebbero parte nella prima organizzazione del Comune cittadino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] arcivescovodi Colonia e fratello di Ottone I, ci fa intendere la necessità di guardare a Liutprando al di fuori di facili schemi classificatori o di , diede, infatti, ampio spazio alle lotte diMilano con le vicine e rivali Pavia e Crema ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che aveva offerto a Francesco I il possesso diMilano in cambio di una più attiva partecipazione alla guerra, fu depresso Thomas Cranmer, nuovo arcivescovodi Canterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo aver ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] accesi conflitti che, tra il 1595 ed il 1600, si verificarono a Milano tra il cardinale F. Borromeo e le autorità laiche: pur senza mancare di sostenere le ragioni dell'arcivescovo, nel dicembre del 1596, in una delle fasi più critiche degli scontri ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il 27 apr. 1697, quando l'arcivescovodi Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa (1961), ad Indicem. In Armenia e in Persia: A. Eszer, Barnaba Fedeli diMilano (1663-1731)…, in Arch. fratrum praedic., XLIV (1974), pp. 192, 199, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] la corte di Napoli per aver voluto introdurre l'Inquisizione nel Regno quando era arcivescovodi Napoli, tentativo In Coena Domini, che fu proibita a Napoli nel giugno 1768, a Milano nell'ottobre, a Parma nel novembre e a Venezia nel marzo 1769. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di Gesù.
Vescovo titolare di Teodosia nel 1724, il Lambertini diviene arcivescovodidi C. Garibotto, Milano 1955.
Sugli orientamenti politici di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...