GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] anni presidente del circolo cattolico di Pontedera. Preso a ben volere dall'arcivescovodi Pisa, il conciliatorista cardinale 1959, ad indicem; D. Bartoli, Da Vittorio Emanuele a G., Milano 1961, passim; A. Consiglio, Il presidente G., Genova 1962; G ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] ; G. tentò timidamente di porsi come mediatore, inviando al campo di quest'ultimo l'arcivescovodi Ravenna Giorgio, ma non coll. 1667-68.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 700-01.
Per quanto riguarda ...
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Benedetto VIII
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (Giovanni XIX) e di Alberico. È difficile precisare la data della sua nascita, principalmente [...] , nrr. 636, 639.
Sul conflitto di B. con l'arcivescovodi Magonza v. anche Epistolae Maguntinae, a cura di Ph. Jaffé, in Bibliotheca rerum Germanicarum, 199-214; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 158-59. ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Massimiliano, il duca diMilano e i sovrani di Spagna. Tra gli obiettivi, vi era quello di soccorrere F. con la ad un'uscita in lettiga nelle vie di Napoli. Il giorno seguente l'arcivescovo Giovanni Carafa convocò una processione percorsa dal ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] ritornò a Vienna per recare all'imperatore una petizione dei più noti cittadini diMilano e una lettera dell'arcivescovo K. G. Gaysruck a favore del cognato. Durante la prigionia di F. Confalonieri fu vicino a Teresa, che si spense nel 1830, e quando ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] quale uscì papa l'arcivescovodi Bari, Bartolomeo Prignano (Urbano VI). Da un gran numero di testimonianze ed inchieste ufficiali Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali, Milano 1980, pp. 533-68; E. Sarasa, Aragón y el ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] menzionato tra i membri di una delegazione, comprendente tra gli altri l'arcivescovodi Palermo e il vescovo di Pavia, inviata da dei manoscritti cassinesi, catalogo della mostra, a cura di Id., Milano 1998, pp. 55-57;
H. Houben, Monachesimo ...
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Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] esso", cioè ‒ a suo tempo ‒ Cola di Rienzo (Anonimo Romano, Cronica, a cura di G. Porta, Milano 1979, p. 147).
Da una data concilio lateranense, Berardo, arcivescovodi Palermo, sollevò il problema della contestata elezione di Federico II a re dei ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] , però, promesse di clemenza. Ritornata a Milano, Teresa promosse una petizione di grazia che raccolse le firme della più qualificata aristocrazia lombarda e fu portata a Vienna da Gabrio Casati con una lettera dell'arcivescovo Gaysruck. Finalmente ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] al comando di Pietro Urrea, arcivescovodi Tarragona, ma passò l'inverno compiendo atti indiscriminati di pirateria 58.
Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del secolo XV, a cura di P. Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, ad indicem.
M. ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...