BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] professione, nella quale fu subito molto apprezzato. L'arcivescovodi Pisa lo nominò assessore arcivescovile in Livorno e nel Toscana, dopo aver rifiutato la nomina a senatore del ducato diMilano.
Uomo di cultura ed amante dei buoni studi, il B., nel ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] lo aggregò al collegio dei suoi segretari; l'anno dopo lo nominò arcivescovodi Ravenna e il 3 maggio 1527 gli diede la porpora cardinalizia (onde fu detto il cardinale di Ravenna), insieme ad altri che assicuravano contributi generosi per la difesa ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] Vochieri, per aver notizie sull'estensione del movimento in Lombardia.
Nel 1847, all'ingresso in Milano del nuovo arcivescovo, B. Romilli, si accese di nuovo lo sdegno popolare contro il commissario, per aver egli lanciato i gendarmi contro la folla ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] a Messina solennemente dall'arcivescovo Simone Carafa, abbracciato come cugino dal figlio di Carlo Cicala, raccomandato dal -Paris 1967, pp. 8, 83, 112; Storia del mondo moderno, III, Milano 1968, pp. 465, 482, 483; The Cambridge history of Islam, I, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alienati; ma il delegato apostolico, l'arcivescovo Tommaso Arezzo, chiese addirittura l'annullamento ad Indicem;L. Bortolotti, La Maremma settentrionale 1738-1970. Storia di un territorio, Milano 1980, ad Indicem;P. Bellucci, I Lorena in Toscana. Gli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , maestro dei Sacri Palazzi romani e futuro arcivescovo d'Avignone, reputandoli elargitori d'un compiuto Venezia 1770, p. 191; S. Maffei, Epistolario , a cura di C. Garibotto, I, Milano 1955, pp. 53, 493; Tiara et purpura ven..., Brixiae 176 1 ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ecclesiae Remensis (IV, 24), secondo cui l'arcivescovo Artoldo di Reims avrebbe ricevuto il pallio da Giovanni XI e 1947, pp. 378-388; Id., La Santa Romana Repubblica, 2 ed., Milano-Napoli 1954, pp. 225-240; Id., La crisi dell'autorità e lo sforzo ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] alla cattedra costantinopolitana un arcivescovo ortodosso e dopo averlo 'unico papa il cui corpo sia stato inumato nella basilica di S. Paolo fuori le Mura: ciò si spiega con 222; H. Jedin, Storia della Chiesa, III, Milano 1978, pp. 9-16; W. Ullmann, ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] e nella seconda metà di aprile si consigliò a Rouen con gli arcivescovi Anselmo di Canterbury e Guglielmo di Rouen. Dopo Pasqua ( -67), pp. 165-202. Per la tomba di B. vedi A. Venturi, Storia dell'arte italiana, II, Milano 1902, pp. 552, 556-562; E. ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] arcivescovo d'Urbino Santorio, mentre F. assiste impotente. Partito, all'inizio del 1627, il Gessi, gli subentra il vescovo di R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LIV (1903-1904), pp. 355, 363, 391-398; C. Ricci, Vita barocca, Milano 1904, pp. 3-14 ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...