CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] due righe di ricevuta, "acciò che possa far veder" al postulante di riguardo (si tratta d'un arcivescovo) che pp. 296, 303; A. da Mosto, Idogi di Venezia..., Milano 1960, pp. 331, 400-406 (ma errato l'anno di nascita), 510, 583; L. Padoan Urban, La ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] di Giovanni Fogliani d'Aragona, esponente del partito della regina, sostenuto dall'arcivescovo Spinelli. In quegli anni di 1858, pp. 173-176; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, pp. 294, 316-318; F. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] all'illegalità e coronata dalla decisione di richiamare in città l'arcivescovo S. Riario Sforza, per portare della Corona (1848-1922), Milano 1999, ad ind.; S. Magliani, La "pazzia" di G. e la Cappella Nova nel duomo di Orvieto, in Rass. stor. ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] un centro promotore di attività culturali e sociali dei cattolicesimo modenese. Forti dell'appoggio dell'arcivescovo N. Bruni cura di E. Camurani; dell'Observateur Bologna 1969, a cura dello stesso; di Res publica, Milano 1966.
Dell'Opera omnia di F. ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] serenissima Repubblica di Genova, raccolto per sr. de Benedetti, pubblicata a Milano nel 1584 sotto lo pseudonimo di Stefano l'arcivescovo e presso l'ambasciatore di Spagna il testo della sua proposta, contestualmente alla dichiarazione di ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] il sacco di Roma, che segnò anche in Firenze il crollo del partito mediceo - il cardinale arcivescovo Silvio sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, p. 116; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 383, ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] 'arcivescovo Giacomo Matteucci di occuparsi della divisione delle artiglierie e delle munizioni ducali di Seicento, a cura di G. Benzoni - T. Zanato, Milano-Napoli 1982, pp. 411, 886; Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII. ..., a cura di K. Jaitner, ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] di S. Stefano di Prato, mentre Cacciaconte, arcivescovo eletto di Cosenza, morì nel 1288 come vescovo di , Paris 1895-1959, n. 1674; L. Zdekauer, Il constituto del Comune di Siena dell'anno 1262, Milano 1897, pp. LXVI, 103 (I, 258), 131 (I, 344), 276 ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] II (1° marzo 666) in favore dell'arcivescovo Mauro. La revoca di tale privilegio, emanata da Costantino tra il 682 VII, in Id., Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp. 391 s., 480-487; J. Dubois - G. Renaud, ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] arcivescovo Siegfried di Magonza. Il 20 settembre, infine, poté raggiungere un accomodamento con il vescovo di Ratisbona riguardo ai suoi feudi di Hohenburg e di tramonto della potenza sveva in Italia, Roma-Milano 1936, ad Indicem; K. Hampe, ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...