COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] il 17 apr. 1355 da Giovanni Visconti di Oleggio, impadronitosi per conto proprio di quella città. Il marchese di Monferrato si era infatti staccato dai Visconti ancor prima della morte dell'arcivescovo Giovanni e della spartizione della sua signoria ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] cui il Comune di Messina restituiva all'arcivescovo il castello di Calatabiani, presidiato Cenni storici intorno i grandi uffizii del Regno di Sicilia…, Napoli 1872, p. 43; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, I, pp. 265-267, 339, ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] , Codex diplom. Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1861, docc. 26, 27; E. Besta-A. Solmi, I condaghi di S. Maria di Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, Milano 1937, docc. 1, 99, 131, 142, 148; G. F. Fara, De chorographia Sardiniae libri duo. De rebus ...
Leggi Tutto
BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] 1474 il B., diventato un grande ammiratore del duca di Borgogna, seguì Carlo il Temerario durante l'infruttuoso assedio di Neuss, intrapreso per annettere al ducato di Borgogna l'arcivescovatodi Colonia. Durante questa campagna il B. fu incaricato ...
Leggi Tutto
FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] Lione e poi di nuovo nella capitale francese, dove restò fino al 1805. Nel 1801 fu a Milano, dove pubblicò di storia patria).
Dedicato all'arcivescovo G. Capecelatro con una lettera datata Napoli 1808, il lavoro si compone di una prefazione e di ...
Leggi Tutto
LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] di Zara, Gregorio di Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, p. 122; Diz. stor. del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, pp. 851 s. ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] l'arcivescovato e il "prevosto e li canonici della colleggiata della Scala, giuspatronato regio della Corona", alle preoccupazioni per le mosse del duca di Savoia, Carlo Emanuele II, e, soprattutto, alla costernazione impotente con cui, a Milano, si ...
Leggi Tutto
ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] l'arcivescovo, sdegnato che gli si fosse impedito di entrare trionfante in Genova dopo la vittoria, con le forze navali di Bartolomeo d'Oria sconfisse quelle di Carlo Adorno e costrinse il doge a fuggire (luglio 1461).
L'A. si rifugiò a Milano, dove ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Alessandro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il primo e il secondo dogato del padre Paolo (1462 e 1463), allora anche arcivescovo della città. Fin dalla prima infanzia [...] e temendo i controlli lungo la costa, preferì fuggire di notte attraverso l'entroterra appenninico. A Rossiglione tuttavia fu catturato e condotto prigioniero a Milano, dove confessò nomi, collegamenti, obiettivi dell'operazione.
Liberato grazie ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] cardinale Ippolito, e nel 1510 era a Modena, incaricato dal cardinale di acquistare e far fabbricare armi per l'esercito. Poi fu a per Leone X. Nel 1522 era a Milano, commissario del nuovo arcivescovo, cioè del giovinetto Ippolito II, ed anche ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...