Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] e le specie animali. Quando Enlil scatenò il diluvio, l'umanità si salvò e poté ricominciare. Questa vicenda, anticipata anche in poemi sumerici e ricordata nell'epopea di Gilgamesh, fornì il modello al racconto diNoè e dell'arca nella Bibbia. ...
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Sem
Giuseppe Mazzotta
Primogenito diNoè e fratello di Cam e Iafet, è con loro salvato nell'Arca (Gen. 5, 32). Capostipite dei Semiti, dai quali attraverso Heber avranno origine gli Ebrei, si rifiutò [...] ebraica.
Citandolo In VE I VII 8, nell'ambito della concezione tipologica della natura delle lingue, D. lo chiama erroneamente tertius filius Noe, forse fuorviato dal riferimento in Genesi (10, 1-21) in cui i figli di S. sono elencati dopo quelli ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e la vergogna.
Le tre storie finali (in realtà dipinte per prime) riguardano Noè e l’umanità peccatrice.
Sacrificio diNoè (Genesi 8, 15-20). Qui il patriarca, uscito dall’Arca con le donne e i figli, abbigliato in veste rossa officia il primo ...
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Cataclisma in seguito al quale il mondo terrestre rimane temporaneamente sommerso dalle acque. È un tema presente in moltissime tradizioni mitiche e leggendarie nell’Oriente antico, nel mondo classico [...] ) e in altre civiltà.
Grandi affinità mostrano soprattutto il mito di Utnapishtim contenuto nel poema babilonese di Gilgamesh e il racconto biblico diNoè. Utnapishtim, consigliato nascostamente da Ea, costruisce l’arca che salverà lui e i suoi dal d ...
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Pittore (Firenze 1420 circa - Pistoia 1497), noto, secondo la testimonianza del Vasari, come Benozzo Gozzoli. Aiuto di L. Ghiberti (1444); nel 1447 lavorava a Roma e a Orvieto con l'Angelico. Negli affreschi [...] la seconda guerra mondiale), rappresentandovi le storie della Genesi, dalla creazione dell'uomo fino all'uscita diNoè dall'arca, con un'ampiezza di concezione e una ricchezza di fantasia che compensano l'eccessivo affollamento dei particolari. ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] vigore plastico. Era in un periodo di classica serenità, hen rivelata dal suo Angelo dell'arcadi S. Domenico; e se, tornato Condivi (e lo comprova la fattura delle storie diNoè meno larga di quella delle prime storie della Genesi, dipinte da ultimo ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] , 1 Jahvè; VI-IX (diluvio) 19 Elohim, 12 Jahvè; X-XI (posterità diNoè) 0 Elohim, 7 Jahvè; XII-XVI (Abramo sino alla nascita d'Ismaele) 0 Elohim altri libri (p. es., in I Samuele, IV-V l'arca santa ora è ărōn Jahveh, ora ărōn Elōhīm e altro ancora). ...
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XAVERIJ (o Saverij), Roelant
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Kortrijk (Courtrai) in Fiandra nel 1576, morto a Utrecht il 25 febbraio 1639. Scolaro di suo fratello Jacob, che visse dal 1591 ad Amsterdam [...] in ascolto, da uccelli acquatici; e trattò il tema di Orfeo con gli animali (L'Aia, Londra, Stoccolma, Utrecht, Vienna), diNoè che raduna gli animali nell'arca (Dresda), ecc. Nella R. Pinacoteca di Torino è rappresentato con un tipico quadro firmato ...
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TEODOREANU, Ionel
Petru IROAIE
Romanziere, novellista, oratore romeno, nato a IaŞi nel 1897. Disponendo di un esuberante e immaginoso linguaggio ritmico, il T., avvocato di professione, ha trasformato [...] Il vicoletto dell'infanzia), 1923; Turnul Milenai (La torre di Milena), 1928; Bal mascat (Ballo mascherato), 1929; Golia, ; Arca lui Noe, 1936; Secretul Anei Florentin (Il segreto di Anna Florentin), 1937; Fundacul Varlamului (L'angiporto di Barlamo ...
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SOTO y CALVO, Francesco
Emilio de Matteis
Poeta e critico argentino, nato a Buenos Aires nel 1860. Dotato di forte erudizione e di grande volontà al lavoro, diede alla letteratura argentina innumerevoli [...] suoi versi sono fluidi, a volte pieni di sentimento, a volte pervasi di un aspro atteggiamento critico e polemico che cosmico, 1924); Rosario (poema, 1925); Los poetas maullantinos en el Arca de Noé (1926); Iquazú (1926); Índico y fe de Ratas de la ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...