SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] comprende anche varî calici con montature decorate di busti di santi sul piede e sull'orlo, d'iscrizioni e di disegni , al Museo di Bruxelles), attivo per oltre un ventennio (arca di Eriberto a Deutz; reliquiario del braccio di Carlomagno al Louvre ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Warwick (morto nel 1439), nella cappella Beauchamp nella chiesa di Santa Maria a Warwick. Anche le piccole figure sui lati della ai costruttori di navi era affidata la scena della costruzione dell'Arca di Noè, ai fornai la Cena, ecc.). Dei Misteri ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] locali dei monti del Cadore, di cui alcune narrano dell'arca di Noè ivi arenata dopo il diluvio, di traghetti da o d'agnello. Padova celebra per un mese, in giugno, la festa del Santo, con una fiera nel Prato della Valle, già nel 1208 luogo di adunate ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] come mostrano i suoi giovanili disegni dagli affreschi di Giotto in Santa Croce e di Masaccio al Carmine (Musei di Parigi, di un periodo di classica serenità, hen rivelata dal suo Angelo dell'arca di S. Domenico; e se, tornato a Firenze (1495), ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] di Tolosa, procedendo dall'opera degl'intagliatori di avorio (arca di S. Millàn de la Cogolla; Crocifisso di León, in Catalogna), i crocifissi derivati in diverse regioni dal "Volto Santo" di Lucca, il crocifisso della cripta del duomo di Bologna ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] S. Stefano a Bologna, e culminano nella Pietà di Nicolò dell'Arca in S. Maria della Vita nella stessa città, e nelle numerose che con gli altri fratelli, e con Benedetto e Santi Buglioni collaborò alla bottega di Andrea, attiva ancora pochi ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] ornati e a figure, inserendovi anche cristalli colorati (Santa Maria in Volturella presso Tivoli: frammento d'altare del dei suoi pergami mentre fra Guglielmo li stendeva a sfondo dei rilievi dell'arca di S. Domenico (v. bologna, VII, p. 338); ma ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] oreficeria sacra (figure d'argento cesellato erano nell'iconostasi di Santa Sofia), sia in quella profana (il servizio da tavola nella Fiandra occidentale che produsse anche opere insigni, come l'arca di S. Geltrude a Nivelles, mentre più palese è in ...
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SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] di Dio". Vengono spesso citati due santuarî mobili, l'arca e il tabernacolo, entrambi ritenuti numinosa dimora della divinità e processioni, si svolgevano all'aperto in luoghi sacri. La santità di un luogo o di un altare veniva spesso indicata dalle ...
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PROCESSIONE
Nicola Turchi
. È una cerimonia liturgica, per la quale un gruppo umano procede con intento o di espiazione o di propiziazione, ovvero costituisce quasi un corteggio che accompagna un simbolo [...] il XXIV e il XLVII, accennano a un trasporto processionale dell'arca) sia presso i pagani e lo ha mantenuto come opportunissimo a destinato (comunemente detto Sepolcro); quella del venerdì santo, che riporta via le sacre specie per consumarle ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...