CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] Michelesi, professore di retorica seguace del Frugoni, sui volumi del quale istruiva i suoi diqcepoli. I sensuali versi dell'arcade genovese non incontrarono però il favore del C., che preferì in seguito provarsi con motivi neoclassici e con versi di ...
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ORTI MANARA, Girolamo
Valerio Camarotto
ORTI MANARA, Girolamo (Giovanni Girolamo). – Nacque a Verona il 19 dicembre 1769 dal conte Agostino e dalla marchesa Isotta Maria Spolverini dal Verme.
Compiuti [...] nel 1802 la prima raccolta organica di componimenti poetici (Poesie pastorali ed elegiache del c. Girolamo Orti accademico fiorentino, ed arcade, dove tra l’altro inserì sia l’egloga Ergasto e Tirsi nel cimitero di S. Giovanni in Lipsia, già uscita ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] Regia Società degli antiquari di Londra per l'abate Francesco Maria Dolce, dottore per l'una, e per l'altra Legge, e Pastore Arcade con il nome di Delco Erimantico (Roma 1772). L'opera in tre tomi costituisce il catalogo di circa 2.000 paste delle 5 ...
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Scultore in bronzo, che era stato allievo di Periclito (discepolo di Policleto) e maestro di Cleone (Paus., V, 17, 3). Era sua opera un cavallo di bronzo, forse il cavallo di Troia, che gli Argivi avevano [...] (405 a. C.) egli aveva fatto le statue dei Dioscuri (Paus., X, 9,7 s.). Nell'altro grande donario, anch'esso in Delfi, degli Arcadi per una vittoria sui Lacedemoni (verso il 369 a. C.) egli aveva fa'tto le statue degli eroi Elato e Afidante figli di ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Imola il 18 marzo 1667, morto a Roma il 30 luglio 1719. Educato dai gesuiti e laureato in diritto a Bologna, era a vent'anni a Roma per [...] 'avv. G. B. F. Z. e di F. Maratti sua consorte (5ª ed., Venezia 1736).
Bibl.: B. Ciafardini, Il più ammirato tra i fondatori d'Arcadia, in Riv. d'Italia, 15 maggio 1914; G. Galli, Nel Settecento: i poeti G. B. F. Z. e Faustina Moratti, Bologna 1925. ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] , il Salvini, lo Zeno, il Sergardi) in quel tipico clima di repubblica delle lettere in cui si articolò la cultura arcadica. Basta scorrere, sulla traccia delle testimonianze arrecate dal Pariset, l'elenco di coloro che si dolsero per la morte della ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] M., in F. von Lobstein, Settecento calabrese e altri scritti, I, Napoli 1973, pp. 413-419; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800: onomasticon, Roma 1977, pp. 175, 353; I. Faldi, Vicedomino Vicedomini il papa di un giorno, in Tuscia, 1983 ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] nostra greggia/ riposta abbiamo in più sicuro loco", sono Elviro, Menalca e Nicandro. In ossequio al più sfruttato cliché arcadico, i pastori, terminate le incombenze quotidiane, si soffermano a parlare dell'amore, il quale "pietoso Nume […] d'ogni ...
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Letterato (Comacchio 1716 - Roma 1793). Cambiò in Appiano il suo nome (Tito Benvenuto), entrando (1734) tra i celestini, dei quali fu procuratore generale e (1777) generale. Pubblicò: Ritratti poetici, [...] fanciulli (1754), il B. gli si scagliò contro col libello Il bue pedagogo, a cui il Baretti rispose con 8 virulenti Discorsi nella sua Frusta. Le sue opere, in 16 voll., furono pubblicate sotto il nome arcade di Agatopisto Cromaziano (1787-89). ...
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Nato a Firenze nel 1662 e avviatosi agli studî sotto la guida dei fratelli Benedetto e Niccolò, letterati eminenti, fu nominato, giovanissimo, nel 1684, dal granduca Cosimo III, per suggerimento del Redi [...] anni 1694 e 95 con lo specchio ustorio del granduca, sulle gemme. Non trascurò la lingua e la letteratura: fu arcade col nome di Camalo Fialeo, e compose rime pubblicate sfarzosamente in diverse raccolte. Ma di fondamentale importanza sono i due ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...