MEROPE (Μέροψ, Maops)
Angelo Taccone
Re dell'isola di Cos, figlio di Triope o nato dalla Terra o figlio dell'eroe eponimo Cos, e padre a sua volta di Eumelo e di una figliola Cos, dalla quale egli avrebbe [...] Etioni, e da lui e da Climene nacque Fetonte.
Merope (Μερόπη, Merŏpe) è nella leggenda greca figlia di un re arcade Cipselo e sposa di Cresfonte, il conquistatore dorico della Messenia. Ucciso Cresfonte da Polifonte, questi ne usurpa il regno e ne ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] Apostolico, Roma 1731: opera questa che segna il limite massimo dell'accostamento del B. ai criteri estetici dell'Arcadia media crescimbeniana, anche se presenta non pochi scarti in direzione di quella poetica più complessa espressa nella Vita umana ...
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ANTIPHANES di Argo (᾿Αντιϕάνης; Antiphánes)
D. Mustilli
Bronzista greco. Fu allievo di Periklytos, a sua volta discepolo di Policleto e anche discepolo di Kleon di Sicione (Paus., v, 17, 3). A Delfi [...] che con Lisandro avevano conseguita la vittoria, A. scolpì le figure dei Dioscuri (Paus., x, 9, 7). Nel donario innalzato dagli Arcadi, come prova l'iscrizione dedicatoria e non, come afferma Pausania (x, 9, 5 s.), dai soli Tegeati, per ricordare la ...
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DAIDALOS (Δαίδαλος, Daedalus)
G. Cressedi
1°. - Bronzista, figlio e scolaro di Patrokles, probabilmente fratello di Policleto, di Sicione, da inquadrare quindi nella scuola dei bronzisti peloponnesiaci [...] da Figalia (Paus., vi, 6, 1). La sua opera che ci risulta più recente è il simulacro di Arcade, eponimo della regione, e della Nike, che gli Arcadi dedicarono a Delfi dopo la vittoria su Sparta nel 369 (Paus., x, 9, 5-6) insieme ad altre statue ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] a Firenze e a Siena due volumi d'Opuscoli, il primo d'abborracciature storico-teologiche, il secondo di discorsi e versi arcadici. Tornò in Italia verso la fine del 1786; fece una infelice versione dell'Iliade, e morì nella più squallida miseria nel ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ci è giunto. Poi venne mandato a Flambro, in Friuli, e affidato all'abate G. Bini, che vi era vicario e che, arcade e muratoriano, rendeva partecipi i suoi allievi della più progredita cultura italiana d'allora. Vi rimase fino all'autunno del 1738 ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] monete della Magna Grecia. Tra la fine del 1793 e la fine del 1795 fu in corrispondenza con il poeta G. Fantoni, arcade con il nome di Labindo Arsinoetico, noto come l’«Orazio Flacco toscano», accademico apatista. Nel 1794 visitò le rovine di Paestum ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Lodovico Antonio Muratori, a cura di M. Campori, II, VI-IX, XI, Modena 1901-22, ad indices; F. Picco, Nei paesi dell'Arcadia. La colonia Trebbiense, in Boll. stor. piacentino, I (1906), pp. 21-27, 49-65, 145-157; F. Colagrosso, Un'usanza letteraria ...
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VIDEOGAME.
Valerio De Simone
– Dispositivi di gioco. Le tipologie
Con il termine videogame si indica qualsiasi gioco virtuale e interattivo che si svolge su di un supporto elettronico coinvolgendo uno [...] le console e i computer fissi, la cui commercializzazione e diffusione ha messo in crisi i v. arcade (ossia v. cabinati, da sala, dall’inglese arcade, «sala giochi»), le macchine poste all’interno di una struttura che fornivano la possibilità di ...
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SCHERLI, Leopoldo Maria
Alberto Manzi
Attore, nato a Verona verso il 1720, morto dopo il 1776. Lasciati gli studî, appartenne per varî anni alla compagnia del teatro a S. Giovan Grisostomo di Venezia, [...] e dal latino; tra l'altro Alcune considerazioni sopra un parere del dott. Carlo Goldoni (1767). A Roma fu acclamato pastore arcade col nome di Anassandeide Caristio. La moglie, Carolina, bellissima, fu attrice intelligente e piena di grazia, ma un po ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...