CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] , fu dalla madre affidato (1798) ai basiliani del collegio di S. Spirito; il C. vi ebbe maestri l'abate F. I. Pignatari, arcade, G. De Luca, M. Clari, che sarà arcivescovo di Bari, R. Potenza. Tornato in casa nel 1804, intraprese studi di diritto ...
Leggi Tutto
Zukor, Adolph
Lulli Bertini
Produttore cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Ricse il 7 gennaio 1873 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1976. Considerato uno dei pionieri dell'industria [...] Il business si rivelò di grande successo e i due soci decisero di tornare a New York per aprire un penny arcade, locale dove era possibile utilizzare fonografi e apparecchiature per la visione di film brevi. Z. intravide nel nuovo medium una notevole ...
Leggi Tutto
HIPPOMENES (῾Ιππομένης)
G. Scichilone
Figlio di Megareus e Merope secondo alcune tradizioni, figlio di Ares secondo altre, è il vincitore della mitica gara di corsa con la eroina beota Atalante, figlia [...] del mito, molte sono le discordanze delle fonti. Esiste anzitutto in alcune di esse menzione di una seconda Atalante, arcade, il pretendente vincitore della quale si chiama Melanion; essa, però, è da identificare con la nostra e da considerare ...
Leggi Tutto
STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] , dal latino e dal greco, e con alcuni articoli ospitati dall’Antologia romana o dalle Efemeridi letterarie. Divenuto pastore arcade della Lamonia faentina nel 1782 e godendo, a Roma, della benevolenza del cardinale Giovan Francesco Albani, nel 1790 ...
Leggi Tutto
BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] a Firenze nel 1732 con dedica a D. Orazio di Dura.
Le porte di casa Vico si erano aperte alla giovanissima arcade per i meriti acquistati nei circoli colti napoletani con la pubblicazione nel 1722 della traduzione dal francese - "col confronto del ...
Leggi Tutto
Scott Cohen, Preston
Scott Cohen, Preston. ‒ Architetto statunitense (n. Asheville, North Carolina, 1961). Dopo la laurea in arte (1982) e architettura (1983) presso la Rhode Island school of design, [...] di un iperboloide, l’edificio è interamente rivestito in pietra chiara israeliana. Sulla stessa linea appaiono configurati l’Arcade canopy, trasparente galleria commerciale vetrata realizzata a New York (2007-09), e gli ancor più sperimentali Nanjing ...
Leggi Tutto
PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] e di retorica con risultati complessivamente brillanti, come attesta anche il diploma di arcade da lui ottenuto (nel collegio era stata istituita un’accademia aggregata all’Arcadia romana). Lasciò il collegio dopo sei anni e mezzo, il 16 agosto 1792 ...
Leggi Tutto
VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] dopo, sotto lo scherzoso pseudonimo di Cattuffio Panchiano Bubulco Arcade, l’opera che gli diede maggior notorietà, ossia in Schiavonia, poema eroicomico di Catuffio Panchiano Bubulco arcade, venivano narrate in dodici canti delle stesse dimensioni ...
Leggi Tutto
CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] per maestro il p. Paolo Chelucci e si dedicò agli studi di giurisprudenza e, soprattutto, di letteratura, entrando tra gli arcadi col nome di Tagindo Ionide. Uscito dal "Nazareno", studiò teologia sotto la guida del p. Benedetto.Cellesi. Oltre che a ...
Leggi Tutto
BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] delle numerosissime opere edite ed inedite del B. in G. Biroccini, Vita di G. B. sacerdote romano,quarto custode di Arcadia, Roma 1891. Vedi inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 (riportato integralmente dal ...
Leggi Tutto
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...