ARCA (Arcade, Arcades, Arcas), Mario
Filippo Liotta
Vissuto nel XVI secolo, nacque a Narni da illustre famiglia. Si dedicò allo studio del diritto distinguendosi per la vivacità dell'ingegno e il temperamento [...] polemico. Sappiamo dalla dedicatoria a Federico Cesi, vescovo di Todi, del suo opuscolo sulla interpretazione della prima legge del Codice giustinianeo, lib. II, tit. I (C.2.1.1.) che visse dapprima a ...
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BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] S. Giovanni de' Fiorentini a Roma. Ignoto l'anno della sua morte. Ha lasciato una Oratio in funere illustrissimi et reverendissimi domini Iusti Fontanini Ancyrae Archiepiscopi, Romae 1736, e una tragedia, ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] . delle accademie fiorite nella città di Napoli, in Arch. stor. Per le Prov. napoletane, IV (1879), 2, p. 387; I. Carini, L'Arcadia dal 1609 al 1890. Memorie storiche, I,Roma 1891, pp. 309 s.; A. Foscarini, Saggio di un catal. bibliogr. d. scrittori ...
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SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] letterario e di Belle Arti, XIV (1847), 4, pp. 31 s.; F. Fabi Montani, Elogio storico di monsignor L. S., in Giornale Arcadico di Scienze, Lettere ed Arti, CXXI (1849-50), pp. 120-136; Id., Elogio storico di Monsignor L. S., Roma 1851; G. Moroni ...
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NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] 10 febbraio 1717; Parrocchia di S. Maria ad Martyres, Morti, IV, ad eundem diem. G.M. Crescimbeni, in Notizie istoriche degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 254-256; P. Custodi, Scritti scelti inediti o rari di Giuseppe Baretti, I, Milano 1822, pp ...
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BARBIERI, Carlo Domenico
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Nacque a Vicenza dal conte Ottavio e dalla nobildorma Laura Grassi il 28 luglio 1717- Entrato nel 1743 nella congregazione dell'Oratorio di s. Filippo Neri, visse a lungo [...] di Benedetto XIV. Rientrato nella città natale, fu eletto nel 1756 preposito della congregazione vicentina. Accademico Ricovrato e Arcade col nome di Sarrano Steniclerio, svolse a Vicenza un'assidua ed efficace opera di predicatore. Morì il 10 ...
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VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] versiscioltai» (G. Baretti, La frusta letteraria, a cura di L. Piccioni, I, Bari 1932, p. 350) e gli «sciocchi pastori arcadi» (II, p. 89) della scuola frugoniana, fra i quali appunto si sarebbe distinto il poeta di corte modenese, assieme al suo ...
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CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] cui fu ascritto all'Accademia degli Uniti - dove espose un suo Ragionamento contro l'Aminta del Tasso - e, nel 1691, all'Arcadia. Come arcade ebbe il nome di Clarisco Egireo e nella sede romana del Bosco Parrasio recitò alcuni sonetti e due discorsi ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] interesse allo studio della lingua latina. A Lecce sposò (sempre secondo il D'Afflitto) Isabella Castriota Scanderbeg.
Pastore arcade col nome di Ario Idumeneo, fu guidato nella sua opera poetica dal gusto e dalle idealità artistiche dell'accademia ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] presto, tanto che i suoi componimenti poetici, secondo l'uso del tempo, gli valsero l'ingresso in Arcadia a 15 anni (22 giugno 1792) come arcade (col nome di Alcindo) e successivamente come pastore. La famiglia secondò le sue precoci inclinazioni per ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...