MARIOTTI, Annibale
Rita Chiacchella
– Nacque a Perugia il 13 sett. 1738 da Prospero, originario di Fratta (ora Umbertide), e da Maddalena Leonori di Todi. La provenienza familiare lo pose fuori dalla [...] , l’uno cerusico e l’altro medico, e del padre, professore di medicina e botanica nello Studio cittadino, nonché membro dell’Arcadia e autore di varie opere manoscritte su temi scientifici. Scelta anch’egli la medicina, il M. si laureò nel 1754 e nel ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] ; Opp.NN., 301; 306, cc. 81-99 ecc.). Parte della sua corrispondenza fu portata a Loyola nel 1815 dal confratello arcade Faustino Arévalo.
Il miglior profilo biografico di Zaccaria è di L. Cuccagni, Elogio storico, o sia breve storia della vita dell ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] raccolta erano stati alienati e altri distrutti perché ritenuti osceni.
Fornito di buona cultura e di un discreto gusto letterario (arcade dal 1796 con il nome di Mireno Eleusino, pubblicò nel 1815 a Venezia una raccolta di Poesie), spinse il ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] allo studio della lingua greca. Nel 1690 era stato a Roma, dove aveva partecipato alla fondazione dell'Accademia dell'Arcadia, nella quale assunse il nome pastorale di Felicio Orcomeniano (in seguito fu anche tra i fondatori della colonia Elvia ...
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GOTTARELLI, Angelo Michele
Serenella Rolfi
Nacque a Castel Bolognese, presso Ravenna, nel 1740. La data di nascita si deduce dalla fede di morte depositata nella chiesa imolese di S. Carlo il 15 ott. [...] del 1794 con un'inaugurazione di ampia risonanza locale.
Il tema del "Sacro tempio della salute" ideato dall'arcade imolese Emone Laodiceo (il medico Luigi Angeli), prevedeva ritratti dei fondatori della scienza medica e farmaceutica e di botanici ...
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RICCHINI, Tommaso Agostino
Margherita Palumbo
RICCHINI, Tommaso Agostino. – Nacque a Cremona il 3 aprile 1695, da Pietro e da Antonia Sossija.
Nel 1703 entrò nel locale Collegio gesuitico, dove si distinse [...] ad clarissimum virum Cyrillum Martinum Zuchowski canonicum S. Sepulchri (Romae 1773); ne è infine noto, sotto il nome arcade di Gesalte Scandeo, un elogio di Clemente XIV (Carmen, Clementis XIV. Pont. Max. concordiae pacis instauratoris imago, s ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] , p. 386; II, p. 70; Notizie storiche e descrittive della chiesa prioria dei Ss. Stefano e Cecilia di Firenze per una pastorella arcade, Firenze 1878, p. 42; A. Garneri, Firenze e dintorni, Roma 1910, pp. 100, 237 s.; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] Anna di Gianbattista Della Torre e, dopo la S . comparsa di questa, della contessa Maria Anna Ernestina di Strassoldo, arcade col nome di Tirsi Pirzio Sonziaco, traduttore dal francese, autore dell'opera teatrale Adelaide (P.A. Codelli, Gli scrittori ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] anche di un Miracolo dell’Eucarestia, firmato, già nella chiesa di S. Lorenzo a Treviso e ora nella parrocchiale di Arcade, completato prima della sua prematura scomparsa avvenuta a Treviso nel 1629 all’età di 24 anni (ibid.).
Fonti e Bibl.: Treviso ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] De Matteis. In ogni caso, da un giordanismo ancora bene evidente nel 1699 il maestro passò a un composito gusto arcadico che si unì a elementi di tipo quietista professati dal padre Antonio Torres da lui frequentato. Nel 1699 gli affreschi (firmati ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...