CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ci è giunto. Poi venne mandato a Flambro, in Friuli, e affidato all'abate G. Bini, che vi era vicario e che, arcade e muratoriano, rendeva partecipi i suoi allievi della più progredita cultura italiana d'allora. Vi rimase fino all'autunno del 1738 ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] monete della Magna Grecia. Tra la fine del 1793 e la fine del 1795 fu in corrispondenza con il poeta G. Fantoni, arcade con il nome di Labindo Arsinoetico, noto come l’«Orazio Flacco toscano», accademico apatista. Nel 1794 visitò le rovine di Paestum ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Lodovico Antonio Muratori, a cura di M. Campori, II, VI-IX, XI, Modena 1901-22, ad indices; F. Picco, Nei paesi dell'Arcadia. La colonia Trebbiense, in Boll. stor. piacentino, I (1906), pp. 21-27, 49-65, 145-157; F. Colagrosso, Un'usanza letteraria ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] , fu dalla madre affidato (1798) ai basiliani del collegio di S. Spirito; il C. vi ebbe maestri l'abate F. I. Pignatari, arcade, G. De Luca, M. Clari, che sarà arcivescovo di Bari, R. Potenza. Tornato in casa nel 1804, intraprese studi di diritto ...
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STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] , dal latino e dal greco, e con alcuni articoli ospitati dall’Antologia romana o dalle Efemeridi letterarie. Divenuto pastore arcade della Lamonia faentina nel 1782 e godendo, a Roma, della benevolenza del cardinale Giovan Francesco Albani, nel 1790 ...
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BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] a Firenze nel 1732 con dedica a D. Orazio di Dura.
Le porte di casa Vico si erano aperte alla giovanissima arcade per i meriti acquistati nei circoli colti napoletani con la pubblicazione nel 1722 della traduzione dal francese - "col confronto del ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] e di retorica con risultati complessivamente brillanti, come attesta anche il diploma di arcade da lui ottenuto (nel collegio era stata istituita un’accademia aggregata all’Arcadia romana). Lasciò il collegio dopo sei anni e mezzo, il 16 agosto 1792 ...
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VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] dopo, sotto lo scherzoso pseudonimo di Cattuffio Panchiano Bubulco Arcade, l’opera che gli diede maggior notorietà, ossia in Schiavonia, poema eroicomico di Catuffio Panchiano Bubulco arcade, venivano narrate in dodici canti delle stesse dimensioni ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] per maestro il p. Paolo Chelucci e si dedicò agli studi di giurisprudenza e, soprattutto, di letteratura, entrando tra gli arcadi col nome di Tagindo Ionide. Uscito dal "Nazareno", studiò teologia sotto la guida del p. Benedetto.Cellesi. Oltre che a ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] delle numerosissime opere edite ed inedite del B. in G. Biroccini, Vita di G. B. sacerdote romano,quarto custode di Arcadia, Roma 1891. Vedi inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 (riportato integralmente dal ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...