Figura della mitologia classica, la cui genealogia è data variamente dalle fonti. Talora appare come figlio della Terra, talaltra come figlio d'Inaco o d'Agenore; il più delle volte è detto figlio di Arestore [...] veglia mentre l'altra dorme alternatamente. Di gigantesca corporatura, la sua forza non comune gli permette di compiere imprese famose. Libera l'Arcadia dal toro che la guasta e si fa un manto con la pelle dell'animale; uccide il satiro che ruba agli ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] delle numerosissime opere edite ed inedite del B. in G. Biroccini, Vita di G. B. sacerdote romano,quarto custode di Arcadia, Roma 1891. Vedi inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 (riportato integralmente dal ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] Brianzi, Una satira inedita di A. M., Parma 1903; A.F. Rossi, A. M. e i tempi suoi, Parma 1905; E. Bertana, In Arcadia: saggi e profili, Napoli 1909, pp. 63 s.; A.M. Boselli, Il carteggio Bodoniano della Palatina di Parma, Parma 1913, pp. 112 ss. (5 ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] del sec. XIX, Milano 1820, pp. 172-177, 298; A. M. Ricci, Elogio di G. G. D., innanzi ad una raccolta di poesie d'Arcadi per la sua morte, Roma 1828; D. Vaccolini, in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illlustri III, Venezia 1836, pp. 339-342; B ...
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TIMARCHIDES (Τιμαρχίδης, Timarchides)
P. Moreno
Nome di due scultori attici.
1°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo nella seconda metà del II sec. a. C.
La definizione della personalità di [...] vasta. Pausania ricorda a Olimpia la statua di un atleta di Triteia, città dell'Acaia, i cui abitanti si definivano però Arcadi nella dedica (Paus., vi, 12, 9): la notizia è interessante per la cronologia del nostro, dal momento che Triteia pare ...
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PYTHAGORAS (Pitagora Reggino)
Carlo Albizzati
Scultore greco, nativo di Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion), in Magna Grecia, tanto che gli antichi lo chiamarono "Reggino": sopra una base di statua, [...] il santuario d'Olimpia, da vincitori dei giuocni panellenici di regioni molto lontane: Pausania ricorda Sicelioti, Italioti, Cirenei, Arcadi e Tebani. E con le date degli atleti olimpionici si stabilisce la cronologia dell'artista.
Astilo da Crotone ...
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Storico e poeta. Nato di nobile famiglia a Napoli verso il 1507, cominciò nel 1527, confortato dal Sannazaro, a raccogliere i materiali per una storia del regno di Napoli, con l'intento di correggere gli [...] concetto e "gravi" di forma, nei quali l'ingegnosità e la concettosità epigrammatica soppiantano spesso il sentimento, piacquero molto agli Arcadi. Qua e là, del resto, come nelle poesie in morte d'un figliolo, il Di C. ha accenti sentiti e sinceri ...
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Nome derivato da ab origine e significante "autoctoni", dato ai primi abitanti del Lazio, che, unitisi ai Troiani, derivarono poi dal re Latino il nome di Latini. Poiché la derivazione dall'eponimo re [...] e le loro migrazioni (per le quali si coniò anche il nome aberrigenes) è in Dionigi d'Alicarnasso, I, 9, che li fa Arcadi venuti in Italia con Enotro, detti Aborigeni per il loro abitare sui monti, e che riferisce da Varrone i nomi delle loro città ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] metà del Settecento.
Durante il soggiorno romano il D. conobbe e sposò la pittrice pratese Francesca Stradetti, anch'essa poetessa arcade col nome di Laurinda Corintia; nel 1760 nacque il figlio Giuseppe. Fece ritorno a Firenze nel 1765 su invito del ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] M., in F. von Lobstein, Settecento calabrese e altri scritti, I, Napoli 1973, pp. 413-419; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800: onomasticon, Roma 1977, pp. 175, 353; I. Faldi, Vicedomino Vicedomini il papa di un giorno, in Tuscia, 1983 ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...