ARCHI, Giuseppe Antonio
Paola Tentori
Romagnolo, vissuto nel sec. XVIII, fu impressore del S. Uffizio e svolse la sua lunga attività a Faenza, nella tipografia attiva nel periodo compreso tra il 1713 [...] sopra il passaggio dell'Appennino fatta da Annibale cartaginese, del p. Pietro da Modigliana (1771); i Componimenti degli Arcadi imolesi in morte di Camillo Zampieri (1784); la De vita et moribus sex sacerdotum Paraguaycorum dell'ex gesuita Giovanni ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] 553 e 557-559;C. Calcaterra, Madame Du Boccage e l'A., F.A. nel secondo centenario della nascita,in Il Barocco in Arcadia e altri scritti sul Settecento,Bologna 1950;G. Natali, Il Settecento,Milano 1950, pp. 1134-1138 e 1196-1197 (con ricca bibl.); M ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] epigrafe della sua tomba, segno di una precisa indicazione testamentaria. Divenne membro dell’Accademia Tiberina e di quella degli Arcadi, in seno alle quali assunse il nome di Tearco Naupateo. Nel 1805 aveva scritto alcuni versi giovanili, L’inclita ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] Pericolanti, fu accolto in quelle palermitane del Buon Gusto e degli Ereini, in quella modenese dei Dissonanti e tra gli Arcadi di Roma. Di questa fase della sua attività si conoscono comunque solo alcuni titoli: l'opera per musica Zenobia (Messina ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] coreografico, ideava due splendide mascherate rappresentanti il Concilio e il Convito degli dei per le nozze di Amore e Psiche.
In Arcadia egli recitava degli Sciolti in lode del defunto card. Gerdil (8 genn. 1804), un Elogio di V. Alfieri (18 giugno ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] estr. dal Giornale di Roma, 75 (1852), pp. 1-8; A. M. da Rignano, Notizie della vita di J. F. in Arcadia, in Giornale arcadico di scienze lettere ed arti, CXXXVIII (1855), pp. 206-226; F. Regli, Dizionario biografico dei più celebri poeti ed artisti ...
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MOZZI, Marco Antonio de’
Alfonso Mirto
Nacque a Firenze il 17 gennaio 1678 dal senatore Giulio e da Maria Francesca di Guglielmo Buonguglielmi.
Dopo avere ricevuto i primi rudimenti di latino dal padre, [...] Ofelte Nadeo), cc. n.n.; Poligrafo Gargani, 1354, cc. 100-101; 1355, cc. 172-177; 1356, cc. 197-204; Le vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, pp. 113-122; II, ibid. 1710, pp. 161 s.; G.M. Crescim-beni, Comentarj intorno all’istoria della volgar ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] e dei fatti del tempo si ha nella Vita di Lionardo da Capua,che l'A. compose per le Vite degli Arcadi illustri,II, Roma 1710 (altra edizione, Venezia [Napoli] 1710, ristampa integrale della mutilata precedente).
In letteratura, l'A. sostenne con ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] nella chiesa delle cappuccine. Il 24 aprile dell'anno successivo si recitò per lui una pubblica orazione e fu commemorato in Arcadia.
Fonti e Bibl.: Le prime biografie dell'A. si leggono nel Giornale de' Letterati di Firenze, III (1744), pp. 226ss ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] Apostolico, Roma 1731: opera questa che segna il limite massimo dell'accostamento del B. ai criteri estetici dell'Arcadia media crescimbeniana, anche se presenta non pochi scarti in direzione di quella poetica più complessa espressa nella Vita umana ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...