CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] , Avvertimenti civili, politici e morali per un giovane che desidera esercitarsi nei governi, che gli guadagnò l'ammissione in Arcadia, con il nome di Eningio Burense. Altre accademie d'Italia lo vollero socio: quella degli Incolti di Montalto, dell ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] degli ambienti di cui il G. fece parte, anche se non sempre vi è espressamente menzionato: A. Righetti, Il Giornale arcadico, 1819-1856, Roma 1911; P. Galletti, Memorie storiche intorno alla provincia romana della Compagnia di Gesù dall'anno 1814 all ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] mesi dopo l’elezione a pontefice del cardinale Giovanni Francesco Albani, uno dei suoi migliori amici e compagno di Arcadia e dei circoli letterari, Pamphili fu colmato di onori e incarichi. Clemente XI lo designò protettore dell’ordine costantiniano ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] e in special modo per la poesia (secondo il Barba, p. 4, fu allievo di Vico e lo avrebbe commemorato nell'Arcadia dopo la morte). I gesuiti lo avrebbero voluto nella loro Compagnia, ma egli scelse di entrare tra gli agostiniani scalzi del collegio ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] , in Bollettino storico piacentino, XV (1920), 3-4, pp. 58-67; F. Doglio, Il teatro tragico italiano, Parma 1972, pp. CCXXIII s.; Gli arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 191; G.F. Rossi, Cento studi sul ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] oratoria, 1716, p. V). La sua formazione continuò a Roma, dove studiò nel collegio di S. Bonaventura e divenne membro dell’Arcadia con lo pseudonimo di Algo Panicheo, a Napoli e «nelle più ragguardevoli città d’Italia» (p. V). Intrapresa la carriera ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] si mise in luce per il brillante ingegno. Abile nello scrivere e nel versificare, fu accolto in varie accademie, tra cui l'Arcadia (con il nome di Cadmite Dorico) e quella degli Infecondi (ad una riunione di quest'ultima, il 7 luglio 1737, recitò una ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] di Chiesa e austero predicatore. Non è tuttavia improbabile che proprio questa comunanza con le idee e le convenzioni arcadiche abbia preservato il C. da quegli eccessi concettistici da cui non andarono esenti i contemporanei ed abbia contribuito a ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] T.A. Ricchini, De vita et studiis fr. Vincentii Ludovici Gotti Bononiensis… commentarius, Romae 1742; G.M. Crescimbeni, Le vitedegli Arcadi illustri, V, Roma 1751, pp. 103-114; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 194 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . 107 e 120 ss.). Escono così nel '38 a Modena gli Ammonimenti di Tionide (Tionide Nemesiano era il B. tra gli arcadi) destinati a larga fortuna: numerosissime infatti furono le edizioni in breve tempo, ed ebbero diffusione anche nel Lombardo-Veneto ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...