Letterato e giurista (Bologna 1574 - ivi 1640); prof. di diritto a Bologna (1598-1602, 1606-1609), a Ferrara (1609-1624) e a Parma (dal 1626 al 1636, anno in cui tornò a Bologna), sempre espletando notevoli [...] grande fama ai suoi tempi e fu giudicato il maggior poeta del tempo dopo il Marino. Tuttavia la cattiva fama che gli arcadi e i romantici ci hanno tramandato in generale sui secentisti e in particolare la citazione ironica che fece il Manzoni (Prom ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] Savi della Grecia non meritavano il titolo di Savi; e all'Autore toccò a favellar di Cleobulo".
Fonti e Bibl.: Le vite degli Arcadi illustri scritte da diversi autori, e pubblicate… da G.M. Crescimbeni, IV, Roma 1727, pp. 27-35; V. Peri, Le Rime di ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] entrava in un nuovo fermento di uomini e di idee, e a tale movimento l'A. prese parte attiva: iscritto fra gli Arcadi con il nome di "Anastro Liceatico", poeta di stile piano e piacevole, egli fu uno dei tanti rimatori che, nella seconda metà ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di V. Viviani, e perfezionò latino e greco con A.M. Salvini, del quale scrisse poi la biografia (Vita di A.M. Salvini, in Vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751). Ebbe per compagni di studi R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] ff. 84v-85v (20 giugno 1796), 267 s. (15 dic. 1802); Diario ordinario di Roma, 21 genn. 1769, p. 6; Rime degli Arcadi, Roma 1781, pp. 349-56 (testo di sei componimenti); Novelle letterarie (Firenze), n. s., XVI (1785), coll. 97 s.; XVII (1786), coll ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] e di altri poeti perugini, I, Perugia 1720, pp. 7. 147; G. Vincioli, Vita di A. B., in Notizie istor. degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 122-125; M. A. Belforti, Lycaeum Augustum seu Literatorum Perusinorum memoriale, Neapoli 1731, p. 20; G ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] S. Maffei, in Giorn. d. lett. d'Italia, XXXI (1719), pp. 318-32; G. Cito, G. V. G., nel vol. I delle Notizie istoriche d. Arcadi morti, Roma 1720; G. A. Sergio, nel vol. III della sua cit. ediz. delle Opere; G. G. A. Serrao, De vita et scriptis J. V ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il proprio antecedente profilo. Sicché con questo scalza la fragranza pastorale d'una confezione nata in una delle più zelanti colonie arcadiche della penisola.
E ciò con vivo disappunto di Zeno. Tant'è che, di lì a 2 anni, quando gli Animosi ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] nella Bibliotheca Romana, ne aggiunge molte altre, dicendosi membro delle Accademie degli Ansiosi di Gubbio, degli Apatisti di Firenze, degli Arcadi di Roma, dei Concordi di Rovigo, degli Incitati di Roma. In una lettera al Muratori del 30 nov. 1697 ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...