ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
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Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] più che tracce antiche di sue particolari relazioni con l'Arcadia e con la Laconia non mancano e che considerarle tutte eponimi delle tre città laziali. Per altri, Latino e Roma, la eponima di Roma, erano figli di Telemaco e di Circe. Altri narravano ...
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Divinità degli antichi Greci: una delle più complesse e multiformi figure dell'Olimpo greco; della quale, per altro, restano oscuri e incerti così l'etimologia del nome come la natura e il significato [...] da una ninfa ha generato Dami, in Sicilia, e in Arcadia, da un'altra ninfa, figlia di Driope, ha generato CCVI, p. 567 segg. Per l'E. di Olimpia: A Della Seta, Il nudo nell'arte, Roma 1930, p. 352. Per l'E. di Andro: S. Papaspyridi, op. cit., n. 218 ...
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Piccola città della Campania, posta a 4 miglia ad oriente di Napoli, lungo le basse pendici del Vesuvio che in quel luogo formava un piccolo promontorio eminente sulla linea del litorale, delimitato, ai [...] di Pompei (307); certo è che nell'ultima riscossa degl'Italici contro Roma, ribelle anch'essa come Pompei e Nola, venne espugnata e vinta da un tradizione dotta locale (un accenno se ne ha nell'Arcadia del Sannazzaro, 1504), e non si possa escludere ...
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Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] Fliunte; a sud di essa, non lontano dai confini dell'Arcadia, Ornea e, sul corso superiore dell'Inaco, Lircea, il in Saggi di storia antica e archeologia offerti a Giulio Beloch, Roma 1910, p. 235 segg.; Costanzi, Sulla costituzione argiva, in ...
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SONETTO
Mario Praz
. Composizione metrica di quattordici versi (endecasillabi in Italia, che è il paese d'origine), con rime disposte secondo schemi ben definiti. Un'idea di perfezione sembra associarsi [...] italiana; seguitò ad esser coltivato nel primo periodo dell'Arcadia, quando il languido Felice Zappi dettava la moda; fu XIII e XIV, in Studi di filologia romanza, fasc. 10, Roma 1888; A. Foresti, Nuove osservazioni intorno all'origine e alle varietà ...
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Nome applicato in origine alla sola pianura un po' ampia sul lato O. del Peloponneso, quella che poi fu detta Elide cava (κοίλη ῏Ηλις), esteso poi alla parte alta, in modo da abbracciare la più occidentale [...] ; quando nel 212-11 e poscia nel 200 gli Etoli si accostarono a Roma, gli Elei furono loro alleati. Ma nelle Istmie del 196 la Trifilia ed Erea furono aggiudicate agli Arcadi, che facevano parte della lega achea: onde gli Elei, che pretendevano la ...
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È l'autore d'un libro tra i più celebri dell'antica letteratura cristiana greca, il Pastore (Ποιμήν), generalmente compreso nella collezione dei cosiddetti Padri apostolici (v.).
Contenuto e carattere. [...] nella chiesa alessandrina.
Stando al Pastore, E. sarebbe stato uno schiavo, venduto in Roma; in base a S. IX, 1, 4 lo si è creduto (Rendel Harris, Robinson) nativo d'Arcadia. Le notizie sulla moglie e sui figli sono accolte da alcuni come storiche; è ...
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ONORIO, Flavio
Alberto Pincherle
Imperatore romano d'Occidente, secondogenito di Teodosio e Elia Flaccilla, nato a Costantinopoli il 9 settembre 384, proclamato nobilissimus puer ed elevato al consolato [...] di recarsi in persona a Costantinopoli, per regolarvi, morto Arcadio (1 maggio 408), la successione del nipote Teodosio segg.; G. Mancini, in De Ruggiero, Dizion. epigr. di ant. rom., III, Roma 1919, fasc. 30 e 31; J. B. Bury, A history of the Later ...
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. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] 25, 64. Studî particolari su Alberico I: G. Bossi, Alberico I duca di Spoleto. Contributo alla storia di Roma dall'888 al 932, Roma 1918, pp. 46 (estr. da L'Arcadia, II, 1918), da usare però con cautela; su Alberico II, W. Sickel, Alberich II und der ...
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Si può ritenere perfetto sinonimo il nome asbesto (dal gr. ἄσβεστος "non estinguibile", ossia incombustibile; ted. Asbest; ingl. asbestos), nome che venne preferibilmente usato in Germania, in Russia e [...] le ceneri. Infatti, oltre che a Pozzuoli, anche a Roma furono trovati, in un sarcofago, due di questi lenzuoli insieme traeva specialmente da Caristo nell'Eubea; ma anche da Cipro, dall'Arcadia, dall'India e forse anche dalla Corsica o dai Pirenei, di ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...