DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] neo formata Colonia romano-sonziaca referente all'Arcadia di Roma. Pubblicò allora Le gare degli uccelli 107-112; G. Nicastro, Il teatro nel secondo Settecento, in Il Settecento. L'Arcadia e l'età delle riforme, Bari 1974, pp. 501-507; N. Mangini, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Bari 1976, pp. 287-290, 507 s.; Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 128; F. Marchat, L'attività tipografico-editoriale di mons. A.F. (Pisa, 1771 ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] e il luglio 1688, fece la spola tra Vienna e Roma, senza però ricavarne altro se non generiche promesse, quindi ed il ducato del Sirmio, in Venezia, Italia, Ungheria fra Arcadia e Illuminismo. Rapporti italo-ungheresi dalla presa di Buda alla ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] cui si attribuisce un comprensorio molto vasto tra la Sicilia e Roma: In utroque quidem duorum laterum, et hiis quae secuntur ad ea in C., nonostante il sorgere di varie Accademie d'Arcadia ispirate al programma dello stesso. L'età del Romanticismo ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] sulla costa antistante dell’Asia Minore; gli Arcadi in Arcadia; gli Eoli in Tessaglia, in Beozia e London 1972.
D. Musti (ed.), Le origini dei Greci: Dori e mondo greco, Roma 1986.
P.A. Mountjoy, LH IIIC Late versus Submycenean, in JdI, 103 (1988), ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] opere di Erasmo da Rotterdam, nonché socio dell’Accademia nazionale dei Lincei (dal 1982), dell’Arcadia, dell’Istituto accademico di Roma, dell’Accademia polacca delle scienze, dell’Accademia iugoslava, dell’Académie du monde latin dell’Institut de ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Lo Zibaldone di G. G. B., in Arcadia, s. 3, III (1956), pp. 35-68; L. Silori, Studi sulla poesia del B., Roma 1957; E. Colombi, Bibl. di G. G. B. dal 1813 al 1866, Roma 1958; L. Jannattoni, Il 'primo' B., Roma 1959; C. Muscetta, Cultura e poesia di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...]
La qualità e l’estensione del dibattito dei riformatori dell’Arcadia non basta, di per sé, a cambiare la realtà meta obbligata delle compagnie di giro che raramente si spingono fino a Roma, dove è vietata la presenza delle donne in scena fino al ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Solimena: vale a dire di una personalità la cui adesione all'Arcadia è nota e la cui didattica, dopo la svolta dei tardi Teorici e storia della critica d'arte, pt. II, Il Settecento in Italia, Roma 1979, pp. 53 s., 56-61, 73, 195; F. Bologna, Gaspare ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] , Biogr. degli illustri italiani, II, Venezia 1835, pp. 248-75; D. Vaccolini, Della vita e degli studi di R. B., in Giorn. Arcadico di Roma, XCII (1842), pp. 174 ss.; G. B. Dionisi, R. G. B. nel primo centenario della sua morte, Zara 1887; F. Rački ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...